PREMI UBU 2008
premiazione
31° edizione
gallery
SPETTACOLO DELL’ANNO
Trilogia della villeggiatura regia di Toni Servillo (Teatri Uniti)
MIGLIOR REGIA
Massimiliano Civica (Il mercante di Venezia di William Shakespeare)
MIGLIORE SCENOGRAFIA
Marius Nekrosius (Anna Karenina da Lev Tolstoj)
MIGLIOR ATTORE
Alessandro Bergonzoni (Nel)
MIGLIORE ATTRICE
Mascia Musy (Anna Karenina)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Paolo Pierobon (Anna Karenina)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Elena Ghiaurov (Itaca di Botho Strauss/L’antro delle ninfe da Omero e Porfirio)
NUOVO ATTORE O ATTRICE UNDER 30
Chiara Baffi
MIGLIOR NUOVO TESTO ITALIANO O RICERCA DRAMMATURGICA
La badante di Cesare Lievi
MIGLIOR NUOVO TESTO STRANIERO
Hamelin di Juan Mayorga (Psicopompo Teatro)
MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
Fragments da Samuel Beckett, regia di Peter Brook (Théatre des Bouffes du Nord)
PREMI SPECIALI
Festival Drodesera, per il crescente impegno nel configurarsi come emblematico crocevia di diverse generazioni di artisti e come luogo di confronto in cui far maturare l’esperienza di ricerca di formazioni anche molto giovani, grazie alla creativa proposta di una Fies Factory One in interessante sviluppo sul piano nazionale e internazionale;
I Sacchi di Sabbia, per il complesso di un’attività caratterizzata dalla vivacità di una scrittura condotta con freschezza creativa e irridente, giunta con Sandokan o la fine dell’avventura a un nuovo capitolo di una ricercasincera, lunga e appassionata;
Pathosformel, giovane compagnia tesa a un teatro astratto e fisico da perseguire con un segno già distinto e stratificato, che fa della ricerca sulla materia e sul corpo un punto di partenza per restituire una teatralità visionaria, frammentata, decostruita, di grande fascino, entrata in modo dirompente nella scena nazionale e internazionale, realizzando un significativo intreccio tra arte concettuale e teatro.
Spettacolo dell’anno
Trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni (Toni Servillo, Teatri Uniti)
Tre sorelle di Anton Čechov (Massimo Castri, Teatro di Roma)
Pinocchio di Armando Punzo (Carte Blanche-Compagnia della Fortezza)
Regia
Toni Servillo (Trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni)
Massimiliano Civica (Il mercante di Venezia di William Shakespeare)
Massimo Castri (Tre sorelle di Anton Čechov)
Scenografia
Maurizio Balò (Tre sorelle)
Carlo Sala (Trilogia della villeggiatura)
Marius Nekrošius (Anna Karenina)
Attore
Massimo Popolizio (Ritter/Dene/Voss)
Mario Perrotta (Odissea)
Alessandro Bergonzoni (Nel)
Marco Cavalcoli (Amore – 2 atti, Dorothy, sconcerto per Oz, Him, K.313, Kansas)
Attrice
Mascia Musy (Anna Karenina)
Ludovica Modugno (La badante e L’una e l’altra)
Anna Della Rosa (Trilogia della villeggiatura)
Attore non protagonista
Paolo Graziosi (Trilogia della villeggiatura)
Toni Servillo (Trilogia della villeggiatura)
Paolo Pierobon (Anna Karenina)
Michele Sinisi (Noccioline)
Attrice non protagonista
Elena Ghiaurov (Itaca/L’antro delle ninfe)
Betti Pedrazzi (Trilogia della villeggiatura)
Anita Bartolucci (La famiglia dell’antiquario)
Giuliana Lojodice (Il malinteso)
Nuovo attore o attrice (under 30)
Chiara Baffi
Elena Borgogni
Silvia Calderoni
Migliore novità italiana (o ricerca drammaturgica)
La badante di Cesare Lievi
Ave Maria per una gattamorta di Mimmo Sorrentino
Made in Italy di Babilonia Teatri
Nel di Alessandro Bergonzoni
Il ritorno di Sergio Pierattini
Migliore novità straniera
Hamelin di Juan Mayorga
England di Tim Crouch
My Arm di Tim Crouch
Migliore spettacolo straniero presentato in Italia
Fragments di Samuel Beckett (Peter Brook, Théâtre des Bouffes du Nord)
Vita e destino di Vasilij Grossman (Lev Dodin, Malij Teatr)
A háború (La guerra) da Carlo Goldoni (Gábor Zsámbéki, Teatro Katona)
Segnalazioni per premi speciali
Pathosformel, giovane compagnia tesa a un teatro astratto e fisico da perseguire con un segno già distinto e stratificato, che fa della ricerca sulla materia e sul corpo un punto di partenza per restituire una teatralità visionaria, frammentata, decostruita, di grande fascino, entrata in modo dirompente nella scena nazionale e internazionale, realizzando un significativo intreccio tra arte concettuale e teatro.
I Sacchi di Sabbia, per il complesso di un’attività caratterizzata dalla vivacità di una scrittura condotta con freschezza creativa e irridente, giunta con Sandokan o la fine dell’avventura a un nuovo capitolo di una ricerca sincera, lunga e appassionata.
Festival Drodesera, per il crescente impegno nel configurarsi come emblematico crocevia di diverse generazioni di artisti e come luogo di confronto in cui far maturare l’esperienza di ricerca di formazioni anche molto giovani, grazie alla creativa proposta di una Fies Factory One in interessante sviluppo sul piano nazionale e internazionale.
Carmelo Alberti, Nicola Arrigoni, Audino, Sandro Avanzo, Giulio Baffi, Anna Bandettini, Roberto Barbolini, Rossella Battisti, Andrea Bisicchia, Giorgio Sebastiano Brizio, Antonio Calbi, Claudia Cannella, Roberto Canzini, Moreno Cerquetelli, Mario Cervio Gualersi, Tommaso Chimenti, Rita Cirio, Franco Cordelli, Masolino d’Amico, Titti Danese, Lorenzo Donati, Enrico Fiore, Nico Garrone, Gigi Giacobbe, Maria Grazia Gregori, Enrico Groppali, Gerardo Guccini, Osvaldo Guerrieri, Katia Ippaso, Fausto Malcovati, Gianni Manzella, Enrico Marcotti, Massimo Marino, Leonardo Mello, Renata Molinari, Andrea Nanni, Renato Nicolini, Laura Novelli, Valeria Ottolenghi, Renato Palazzi, Laura Palmieri, Barbara Panzeri, Carlo Maria Pensa, Gianandrea Piccioli, Magda Poli, Oliviero Ponte Di Pino, Walter Porcedda, Andrea Porcheddu, Franco Quadri, Domenico Rigotti, Rodolfo Sacchettini, Attilio Scarpellini, Francesco Tei, Silvana Zanovello, Ettore Zocaro.