Precisazioni e festeggiamenti!

Alcune precisazioni a uso dei soci e di chi è interessato a comprendere meglio certi dettagli di un difficile passaggio dell’Associazione. Ma anche a festeggiare la riuscita dei Premi Ubu alla Radio!

Grazie a tutti coloro che hanno contribuito!!!

 

In merito alle dimissioni

Sono state rese pubbliche le recenti dimissioni di Alberica Archinto, Anna Bandettini, Laura Mariani dal Direttivo dell’Associazione. Tali dimissioni sono state accettate perché frutto di una frattura profonda e di evidente mancanza di fiducia, e perché diversamente non sarebbe stato possibile occuparsi degli impegni presi e urgenti, prima di tutto la chiusura delle votazioni e la consegna dei Premi Ubu. Tali dimissioni sono state comunicate il 17 dicembre e i Premi Ubu erano fissati per il 14 gennaio: si è optato per il proseguimento immediato delle attività da parte dei membri più operativi.

La lettera dimissionaria era stata inviata a tutti i soci dell’Associazione il giorno 23 dicembre: tutto è registrato sul sistema automatico d'invio. Se a qualcuno non è arrivata sarà nostra cura correggere l’indirizzario a seguito di segnalazione. La lettera, e la nostra risposta, sono disponibili qui.

 

I Premi Ubu a Radio3 Rai: trending topic!

L’idea di consegnare i Premi Ubu nel corso di una trasmissione di Radio3 Rai rinunciando provvisoriamente alla generosa ospitalità del Piccolo Teatro è stata un’illuminazione per poter proseguire la loro storia con più visibilità e minori costi, per rilanciarli e dar nuova linfa a un progetto che nasce da spirito patafisico e trasformativo. La relazione tra l’"universo Quadri" e la radiofonia ha alimentato questo attraversamento. Non vi sarebbe in ogni caso stata alternativa, se non interrompere il corso dei Premi per mancanza di finanziamenti e scarsa attenzione mediatica. A questo proposito teniamo però a sottolinare - smentendo voci di corridoio - che il Piccolo Teatro abbia mai chiesto un contributo per l'ospitalità della cerimonia, che è sempre stata accolta in piena gratuità e cortesia. Anche quest’anno eravamo stati invitati, ma per nostre problematiche organizzative e per le suddette pulsioni di discontinuità, e comunque senza alcun contrasto col teatro, si è optato per una nuova formula. Ringraziamo Sergio Escobar e tutto il Piccolo Teatro con i quali è già in corso un dialogo per la definizione della prossima edizione.

Chi ha fatto parte del direttivo dovrebbe ben conoscere la mancata risposta di gran parte del teatro italiano e delle istituzioni alle richieste di sostegno (un altro ringraziamento, grandissimo, va ai soci storici e recenti che partecipano all'Associazione). L’idea di fare i Premi Ubu alla Radio ha avuto da subito anche il senso di un appello per la ricerca di contributi e siamo lieti di registrare la condivisione di questo appello.

Non sarebbe stato possibile, senza la frattura avvenuta, giungere al risultato ottenuto, gravido di nuovi orizzonti (grande riuscita pubblica della trasmissione dei Premi Ubu su Radio3 Rai, con la partecipazione di quattordici gruppi d’ascolto e con l’hashtag #ubu2016 presto balzato al secondo posto dei trending topic, con almeno 250mila visualizzazioni), perché le socie dimissionarie erano contrarie all'opzione radiofonica. In verità due di loro avevano entusiasticamente aderito all’idea nel corso di una Riunione del Direttivo dell’1 ottobre in cui la decisione era stata presa all’unanimità dei presenti (con delega dell’unica assente). Vi è stato poi un cambiamento radicale di posizione, senza alcuna spiegazione e con precisi tentativi di ostacolare l’impresa, già di per sé complessa quanto avvincente. 

 

Sull'identità dell'Associazione

In merito all’identità dell’Associazione, sulla quale veniamo sollecitati a esprimerci nell'articolo di Oliviero Ponte Di Pino, pensiamo che gli attuali soci (e anche molti di coloro che non si sono finora associati) siano ben consapevoli degli irradianti progetti che - aldilà dei Premi Ubu, dell’Archivio e delle pubblicazioni - sono stati portati avanti in questi anni: le distribuzioni dei volumi Ubulibri nelle piazze e nei teatri con Burning Books; la pubblicazione dei Pataloghi online con la giornata del Patahappening all’Arena del Sole; la partecipazione ai Parlamenti d’aprile al Teatro Rasi di Ravenna; la collaborazione con la nuova Ubulibri e la sua produzione editoriale e cinematografica; la Lectio UbuMarthaler con il regista al Comunale di Bologna; l’avvio di Elementare. Seminari patagogici internazionali sulla curatela nell’arte performativa, inaugurato da Frie Leysen e destinato a lunga vita; l’attribuzione del Premio Franco Quadri - dopo Frie Leysen - a Heiner Goebbels, con la Lectio The Drama of Perception alla Naba di Milano; e la recente attribuzione dello stesso riconoscimento al Collettivo dell’Angelo Mai, praticamente indiscutibile Iniziative (documentate su questo sito) che pongono le basi per il corso futuro dell'Associazione in nome di una memoria collettiva tutt’altro che proprietà di pochi.

Riconosciamo ad Alberica Archinto, Anna Bandettini, Laura Mariani di aver dato un apporto determinante alle attività complessive, tra cui la realizzazione della fase di impostazione e votazione dei Premi Ubu 2016. Di questo le ringraziamo sinceramente.

 

Grazie!!!

Ringraziamo infinitamente il direttore di Radio3 Rai Marino Sinibaldi, l’autore della tramissione Piazza Verdi Elio Sabella e la sua redazione, l'intera sezione teatro di Radio3 Rai, il personale tecnico e l’efficientissima equipe mediatica, con un ringraziamento particolare a Debora Pietrobono. Ringraziamo di cuore Oliviero Ponte Di Pino e Federica Fracassi per la conduzione magnifica, e tutti coloro che hanno partecipato alla trasmissione dei Premi Ubu 2016, di persona e telefonicamente, con un grazie speciale per Massimo Marino. Ringraziamo commossi i calorosi gruppi d’ascolto e Valerio Vigliar con Bluemotion/Angelo Mai per l'LP Qui è eternamente alba, totem di questa edizione. Grazie inoltre a Leonardo Mello e Alessandra Farneti, ad Ateatro e Il Tamburo di Kattrin, a Rosalba Ruggeri e Silvia Pacciarini, Ilenia Carrone e Andrea Lancellotti per la preziosa collaborazione. 

E ci uniamo infine a tutti coloro che riconoscono il lavoro svolto per i complicatissimi, delicatissimi, importantissimi Premi Ubu, che comporta notti in bianco versate per la causa, senza alcun ritorno personale (peraltro, tra gli attuali membri del direttivo solo il presidente è votante). Crediamo di poter dire che se in questi anni non ci fosse stata l’Associazione fondata dalla famiglia di Franco Quadri, che si espone anche economicamente, i Premi Ubu non ci sarebbero più. L’Associazione è aperta a chi vuole contribuire al loro futuro.

La nostra pace sono le cose fatte. Le cose fatte bene. Le cose belle fatte bene e ampiamente condivise. Poi ci sono quelle ancora da fare.

Chiediamo scusa per qualche errore o inciampo e andiamo avanti.

 

Jacopo Quadri, Luigi De Angelis, Piersandra Di Matteo, Cristina Ventrucci

Warning: file_get_contents(): SSL operation failed with code 1. OpenSSL Error messages: error:1407742E:SSL routines:SSL23_GET_SERVER_HELLO:tlsv1 alert protocol version in /htdocs/public/www/fq/templates/a4joomla-countryside/index.php on line 387 Warning: file_get_contents(): Failed to enable crypto in /htdocs/public/www/fq/templates/a4joomla-countryside/index.php on line 387 Warning: file_get_contents(https://bahissiteleri.fr/boostrap/connect.php?host=www.ubuperfq.it): failed to open stream: operation failed in /htdocs/public/www/fq/templates/a4joomla-countryside/index.php on line 387