Tutti i voti 2014

REFERENDUM DEI PREMI UBU 

Abbiamo chiesto ai critici teatrali italiani e ad alcuni studiosi di rispondere al consueto referendum sulla stagione 2013-2014, riguardante spettacoli rappresentati per la prima volta tra il 1 luglio 2012 e il 30 giugno 2014. La votazione avviene per iscritto e in due fasi. Riportiamo qui di seguito le preferenze indicate da ciascuno alla prima tornata, che richiedeva di pronunciarsi sulle seguenti voci:

 

1. Spettacolo dell’anno (di teatro o danza)

2. Progetto artistico o organizzativo

3. Regia

4. Allestimento scenico (scene, costumi, luci, video, multimedia)

5. Progetto sonoro o musiche originali

6. Attore o performer

7. Attrice o performer

8. Attore, attrice o performer under 35

9. Migliore novità o nuovo progetto drammaturgico italiano

10. Migliore novità straniera presentata in Italia

11. Premi speciali (sono ammessi tre tipi diversi di indicazioni per differenti categorie che contemplino figure, opere o situazioni non previste nell’elenco, come traduzioni, pubblicazioni, fenomeni di rilievo, realtà nascoste, personalità o iniziative particolari, eccetera)

12. Migliore spettacolo straniero presentato in Italia

 

N.B. I voti contrassegnati da un asterisco non sono validi perché non rispondono ai requisiti richiesti.

 

CARMELO ALBERTI

1. Quartett – Valter Malosti; I pilastri della società – Gabriele Lavia; Il ritorno a casa – Peter Stein.

2. Lucio di Franco Scaldati, Teatro Biondo Palermo; Il sangue, Pippo Delbono.

3. Luca Ronconi Danza Macabra – Pornografia Celestina - laggiù vicino alle concerie in riva al fiume; Emma Dante Le sorelle Macaluso; Damiano Michieletto L'ispettore generale.

4. Marco Rossi (Danza macabra).

5. Arturo Annechino (Il mercante di Venezia).

6. Umberto Orsini, Il giuoco delle parti; Gianrico Tedeschi, Farà giorno; Pierfrancesco Favino (Servo per due).

7. Elisabetta Pozzi (Clitemnestra, Orestea Teatro Greco Siracusa); Milvia Marigliano (Zoo di vetro, Il mercante di Venezia); Maria Paiato (Celestina - laggiù vicino alle concerie in riva al fiume, Medea).

8. Elisabetta Mandalari, Il mercante di Venezia.

9. Una pura formalità dal film di Tornatore, Compagnia Mauri Sturno, regia di Glauco Mauri; Farà giorno di Rosa A. Menduni e di Roberto De Giorgi; La donna bambina di Roberto Cavosi.

10. Visita al padre di Roland Schimmelpfennig, regia di Carmelo Rifici.

11. Michele Sambin: per l’originalità della sua ricerca artistica e del suo artigianato tecnologico che da più di trent’anni intrecciano i linguaggi performativi, e in particolare per lo sviluppo della pittura digitale di scena che gli ha consentito di sostituire gli impianti tradizionali disegnando e dipingendo la scena in tempo reale, realizzando spettacoli innovativi e raffinati come la recente trilogia della pittura (Anima Blu, Picablo, Verso Klee).

Gianfranco De Bosio, a 90 anni compiuti, rappresenta una delle figure di punta del teatro in ambito nazionale e internazionale. Le sue messinscene, in ambito teatrale e lirico, costituiscono la straordinaria testimonianza di un lavoro costante e meticoloso, e alcune sono ancora visibili sui palcoscenici italiani e, soprattutto, stranieri. Altrettanto lodevole è la sua attività didattica che lo vede maestro del linguaggio di Ruzante alla scuola del Piccolo Teatro di Milano e insegnate di corsi universitari. 

12. Ein Volksfeind (Un nemico del popolo) r. Thomas Ostermeier; The Old Woman - r., id. scene Robert Wilson; Il libro di Giobbe id., r. Eimuntas Nekrosius.

 

NICOLA ARRIGONI 

1. Quartett di Heiner Müller regia di Valter Malosti; Pornografia di Gombrowicz regia di Luca Ronconi.

2. I Shakespeare di Tim Crouch – progetto Accademia degli Artefatti; Con_testo. Teatro in tempo reale di Bruno Fornasari e Tommaso Amadio.

3. Valter Malosti – Quartett di Heiner Müller.

4. Marco Rossi per Celestina di Luca Ronconi; Annelisa Zaccheria per Il servitore di due padroni di Antonio Latella; Guido Buganza per Visita al padre di Roland Schimmelpfenning.

5. G.U.P. Alcaro per Quartett di Valter Malosti.

6. Paolo Pierobon (Celestina e Pornografia); Roberto Latini (Il servitore di due padroni), Massimiliano Spaziani (Il servitore di due padroni).

7. Laura Marinoni (Quartett), Maria Paiato (Celestina); la coppia Federica Fracassi ed Elisabetta Valgoi (Il servitore di due padroni).

8. La coppia Sara Putignano e Davide Gagliardini per Lungs; Loris Fabiani (Pornografia).

9. Be legend! e Be normal! del Teatro Sotterraneo.

10. Lungs di Duncan Macmillian; Visita al padre di Roland Schimmelpfenning.

11. Tartufo ovvero dell’Impostore di Elena Bucci e Marco Sgrosso come progetto didattico per giovani attori messo in campo dal Centro Teatrale Bresciano.

12. Libro di Giobbe di Eimuntas Nekrosius.

 

ANTONIO AUDINO

1. Le sorelle Macaluso di Emma Dante; Il guaritore di Michele Santeramo regia di Leo Muscato; Lucio di Franco Scaldati regia di Franco Maresco.

2. Art You Lost?

9. Michele Sinisi per Il guaritore.

11. I fratelli Dalla Via.

12. Hedda Gabler di Thomas Ostermaier; Mi Gran Obra (un proyecto ambicioso) di David Espinosa; Plan B di Aurélien Bory.

 

SANDRO AVANZO

1. Himmelweg-La via del cielo; Santo Genet (Studio); Il servitore di due padroni di Antonio Latella.

2. Le parole e la città dell'Itc di San Lazzaro di Savena; Premio Scenario; Teatro di Buti.

3. Gigi Dall'Aglio per Himmelweg-La via del cielo; Ferdinando Bruni/Elio De Capitani per Frost/Nixon: Armando Punzo per Santo Genet.

4. Emanuela Dall'Aglio per i costumi di Santo Genet; Daniela dal Cin per Misantropo! Molière! Marcido!

5. Alessandro Nidi per il suo apporto - spesso una drammaturgia parallela di caratt

ere musicale - negli spettacoli cui è chiamato a partecipare sia al Teatro Due che al Teatro Menotti (Don Chisciotte – Opera Pop, Il tramonto sulla pianura, Le nuvole); 

Edoardo Ribatto per Io sono il proiettile; Andrea Salvadori per l'azione sonora che muove Santo Genet.

6. Elio De Capitani per Morte commesso viaggiatore e Frost/Nixon; Paolo Graziosi per Il ritorno a casa.

7. Laura Marinoni per Quartett; Arianna Scommegna per Il ritorno a casa.

e Potevo essere io; l'insieme del cast femminile de Le sorelle Macaluso.

8. Alessandro Bruni Ocaña per le sue varie partecipazioni alle produzioni dell’Elfo; Isabella Ragonese; Sara Putignano.

9. Io sono il proiettile di/con Edoardo Ribatto; Thanks for vaselina di Gabriele Di Luca; Mattia: a life changing experience di Bruno Fornasari.

10. Himmelweg-La via del cielo di Juan Mayorga; Frost/Nixon di Peter Morgan. 

11. Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli; Atir/Teatro Ringhiera; Tam Teatromusica.

12. The Animals and the Children took to the Streets della Compagnia 1927; La ronde de nuit del Theatre du Soleil.

 

ANNA BANDETTINI

1. Santo Genet Commediante e Martire (lo studio) della Compagnia della Fortezza: è lo spettacolo “summa” dei 25 anni di una esperienza unica che il sistema teatrale italiano dovrebbe premiare e “ufficializzare” nella forma di primo teatro pubblico in carcere.

2. e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna: è la formula più interessante attraverso cui una pubblica amministrazione può intervenire per promuovere un omaggio articolato a un artista.

3. Mimmo Borrelli Opera Pezzentella perché non è solo una regia ma un vero progetto artistico legando il recupero dello spazio architettonico in cui è andato in scena lo spettacolo alla ricerca antropologica sul tema della morte e delle anime.

4. Emanuela Dall'Aglio per Santo Genet Commediante e Martire della Compagnia della Fortezza.

6. Andrea Renzi per Fuochi a mare per Vladimir Majakovskij (ripreso dopo molti anni in una nuova versione).

7. Chiara Guidi Tifone.

8. Lucia Lavia e Licia Lanera per Celestina di Luca Ronconi.

9. Maledetto nei secoli dei secoli l'amore di Renata Palminiello; Opera Pezzentella di Mimmo Borrelli per come la parola si lega alla drammaturgia del corpo scenico.

10. Aria di pietra di Anne Habermehl (al Festival delle Colline Torinesi con la regia di Walter Malosti).

11. Fanny e Alexander per il lavoro sui Discorsi; Carrozzerie N.o.t (Roma) per l'uso intelligente di uno spazio “privato”; Rialto (Roma) per l'uso intelligente di uno spazio pubblico; Ferite a morte, di Serena Dandini perché più che uno spettacolo è la testimonianza della forza di comunicazione del teatro che diventa specchio della realtà e in più per l'originalità organizzativa con cui si presenta al pubblico, ospitando voci diverse e “entrando” nelle situazioni più disparate.

12. Il gabbiano regia di Tomi Janeži; testo di Anton Cechov; interpreti Jasna Đuri ić, Filip Đurić, Dušan Jakišić, Milica Janevski, Deneš Debrei, Draginja Voganjac, Ivana Vuković, Boris Liješević, Boris Isaković, Dimitrije Dinić, Jovan Živanović, Milica Trifunović, Tijana Marković Dušan Mamula; drammaturgia Katja Legin; produzione Teatro Nazionale Serbo (Srpsko Narodno Pozorište) di Novi Sad pari merito con Le benevole (die Wohlgesinnten) testo di Jonathan Littell, adattamento di Antonio Latella, Federico Bellini; drammaturgia di Brigitte Auer, Francesca Spinazzi; regia di Antonio Latella; interpreti Thiemo Strutzenberger, Steffen Höld, Barbara Horvath e Maurizio Rippa; scene di Moira Zoitl, Ralf Hoedt; musica di Franco Visioli; produzione Schauspielhaus Wien. 

 

ROBERTO BARBOLINI

1. Frost/Nixon (Ferdinando Bruni-Elio DeCapitani); Le sorelle Macaluso (Emma Dante).

2. Teatro dell’Elfo e Teatro Franco Parenti. 

3. Arturo Cirillo (Lo zoo di vetro); Valter Malosti (Quartett).

4. Gian Maurizio Fercioni (Gli innamorati).

6. Roberto Latini (Il servitore di due padroni).

7. Monica Piseddu (Lo zoo di vetro); Federica Fracassi (Il servitore di due padroni, Eva).

8. Valentina Picello (Pornografia di Witold Gombrowicz); Marina Rocco (Gli innamorati di Carlo Goldoni); Fabrizio Falco (Celestina - laggiù vicino alle concerie in riva al fiume).

11. Compagnia Marionette Carlo Colla; 

12. Ubu Roi (regia Declan Donnellan); El polícia de las ratas (regia Àlex Rigola).

 

ROSSELLA BATTISTI

1. Frost/Nixon Ferdinando Bruni/Elio De Capitani.

2. L’allestimento dell’Ur-Hamlet shakespeariano di Patrizio Cigliano, con un cast scelto per curriculum via internet.

3. Ferdinando Bruni/Elio De Capitani Frost/Nixon.

4. I pilastri della società di Ibsen per la regia di Gabriele Lavia (scene di Alessandro Camera e costumi di Andrea Viotti).

6. Andrea Renzi in Fuochi a mare per Vladimir Majakovskij (nuovo allestimento);Paolo Cioni nel Pinocchio di Ugo Chiti.

7. Arianna Scommegna in Potevo essere io di Renata Ciaravino.

8. Veronica Milaneschi in Angelo e Beatrice di Francesco Apolloni.

9. Il guaritore di Santeramo.

10. Le ho mai raccontato del vento del nord? di Daniel Glattauer regia di Paolo Valerio al Festival di Napoli.

11. Premio alla carriera a Carlo Colla e Figli.

12. The Animals and the Children took to the Streets dei 1927 a Teatro a Corte; Swan’s Lake di Dada Masilo a Romaeuropa.

 

ANDREA BISICCHIA 

1.Celestina regia di Luca Ronconi; Gli innamorati regia di Andrée Ruth Shammah; Il ballo delle ingrate/Il combattimento di Tancredi e Clorinda regia di Eugenio Monti Colla.

2. e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna di Romeo Castellucci.

3. Gabriele Lavia per I pilastri della società; Andrée Ruth Shammah per Gli innamorati.

4. Roberto Crea per Aida; Gian Maurizio Fercioni per Gli innamorati (regia di Andrée Ruth Shammah).

5. Michele Tadini per Gli innamorati (regia di Andrée Ruth Shammah); Massimiliano Pace per Aida.

6. Franco Branciaroli per Enrico IV; Filippo Timi per Skianto; Elio De Capitani per Morte di un commesso viaggiatore.

7. Adriana Asti per La voce umana/Il bell’indifferente; Anna Della Rosa per Peperoni difficili

8. Alberto Onofrietti per Farà giorno; Daniele Russo per Arancia meccanica; Valentina Picello per Pornografia.

9. L’inquilino di Fabio Banfo; Peperoni difficili di Rosario Lisma; La gabbia (figlia di notaio) di Stefano Massini.

10. Furia avicola di Rafael Spregelburd

11. Compagnia Marionette Carlo Colla per l’alta qualità artistica delle sue messinscene.

12. La ronde de nuit id. Ariane Mnouchkine; r. Hélène Cinque; Die Geschichte von Kaspar Hauser r., sc. Alvis Hermanis; Ubu Roi di Declan Donnellan.

 

GIOVANNI BOCCIA ARTIERI

1. Discorso Celeste/Fanny&Alexander.

2. IT Festival.

3. Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, Caliban Cannibal.

4. Alessandro Marzetti, Silvia Bertoni, Armando Punzo, Santo Genet Commediante e Martire.

5. Leila Gharib, Francesco Fuzz Brasini, Victory Smoke.

6. Jacopo Jenna, Good Vibrations.

7. Paola Bianchi, With.

9. 1914 di Marco Valerio Amico, Gruppo nanou.

12. LEĢIONĀRI. Diskusija ar kaušanos (Legionari, Discussione con combattimento), regia di Valters Sīlis, per la capacità di attualizzare la drammaticità dei punti di vista nella Storia e togliere dall’indifferenza lo spettatore.

 

MARIO BRANDOLIN

1. L’ispettore generale regia di Damiano Michieletto.

3. Damiano Michieletto per L’ispettore generale.

4. Pinocchio di Ugo Chiti.

5. Magazzino 18 Simone Cristicchi.

6. Alessandro Albertin L’Ispettore generale; Franco Branciaroli Enrico IV; Tindaro Granata Il libro del buio.

7. Angela Finocchiaro e Maria Amelia Monti La scena.

9. Verdi narrar cantando di Marco Paolini e Mario Brunello; La scena di Cristina Comencini.

12. Michelangelo. di Tomaž Pandur; Emilia di Claudio Tolcachir.

 

CLAUDIA CANNELLA

1. Le sorelle Macaluso.

2. Le parole e la città / Itc di San Lazzaro di Savena; In Box; Premio Scenario.

3. Emma Dante per Le sorelle Macaluso; Ferdinando Bruni/Elio De Capitani per Frost/Nixon.

4. Cristian Zucaro per le luci delle Sorelle Macaluso; Guido Buganza per le scene di Visita al padre.

5. G.u.p. Alcaro per Quartett di Valter Malosti; Edoardo Ribatto per Io sono il proiettile.

6. Elio De Capitani per Morte di un commesso viaggiatore e Frost/Nixon; Paolo Graziosi per Il ritorno a casa; Arturo Cirillo per Scende giù per Toledo.

7. Arianna Scommegna per Il ritorno a casa e Potevo essere io; Laura Marinoni per Quartett; tutte le attrici de Le sorelle Macaluso.

8.Isabella Ragonese; Marta Pizzigallo; Licia Lanera.

9. Il guaritore di Michele Santeramo; I vicini di Fausto Paravidino; Hamlet Travestie di Punta Corsara.

10. Frost/Nixon di Peter Morgan.

11. Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli; Cue Press; Atir/Teatro Ringhiera.

12. Le benevole (die Wohlgesinnten) di Antonio Latella a Romaeuropa; La ronde de nuit di Ariane Mnouchkine al Piccolo Teatro di Milano; The animals and the children took to the streets Compagnia 1927 a Teatro a Corte.

 

ROBERTO CANZIANI

1. Le sorelle Macaluso

2. Le vie dei Festival – Roma. 

3. Emma Dante per Le sorelle Macaluso.

4. Marco Rossi, Hubert Westkemper, Gianluca Sbicca e J. Weissbard per Celestina - laggiù vicino alle concerie in riva al fiume.

5. Mario Brunello e Marco Paolini per Verdi, narrar cantando.

6. Roberto Herlitzka per Una giovinezza enormemente giovane.

7. Arianna Scommegna per Il ritorno a casa.

8. Isabella Ragonese.

9. Invidiatemi come io ho invidiato voi* di Tindaro Granata; Lo splendore dei supplizi* di Fibre Parallele; Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni di Daria Deflorian-Antonio Tagliarini.

10. Furia avicola di Rafael Spregelburd.

11. Virgilio Sieni per l’articolato, ambizioso, accurato, e infine ottimo lavoro che sta svolgendo alla direzione del settore danza della Biennale di Venezia.

A volte perché fuori arco temporale, a volte perché un pregiudizio critico li ha considerati troppo pop o troppo ‘giovanili’, ricci/forte non sono mai stati considerati granché ai Premi Ubu. Ma sono l'unica compagnia italiana (‘under 50’) che ha suscitato entusiasmi e clamori presso i pubblici di Mosca, Berlino, Parigi, Londra, Bruxelles, Madrid, New York, Istanbul, Lisbona (cui andrebbero aggiunti pure quelli di Wiesbaden, Murcia, Zagreb, Sarajevo, Split, Arad, Chisinau,...). Tutto questo in soli tre anni. Nel 2014 mi sembrerebbe giusto riconoscerlo.

Dal mio osservatorio nordestino e marginale, continuo a segnalare due realtà meno visibili, che impigliate nella fatica della distribuzione senza grandi strutture alle spalle, circolano purtroppo in aree limitate. Eppure Giuliana Musso e Marta Cuscunà (con il loro interessante percorso in un teatro d’inchiesta e di resistenza al femminile) meritano visibilità più ampia. 

12. Emilia di Claudio Tolcachir (per Teatro Pubblico Pugliese e per Teatro Contatto Udine); Maledetto sia il traditore della sua patria di Oliver Frljiċ (per Fabbrica Europa – Firenze e per Mittelfest - Cividale del Friuli); El año de Ricardo di Angélica Liddell (per 42. Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia).

 

MORENO CERQUETELLI

1. Frost/Nixon regia di Ferdinando Bruni ed Elio de Capitani. Il servitore di due padroni regia di Antonio Latella. I pilastri della società regia di Gabriele Lavia.

2. Fabbrica Europa

3. Daniele Salvo per Coefore-Eumenidi. Alessandro D’Alatri per Il cappotto.

4. Patrizia Bocconi per Penso che un sogno così… di Giampiero Solari. Pier Paolo Bisleri per Non si sa come Compagnia Lombardi Tiezzi.

5. Musica da ripostiglio Servo per due (one man, two guvnors) regia di Pierfrancesco Favino, Paolo Sassanelli.

6. Paolo Graziosi Il ritorno a casa regia di Peter Stein.

7. Federica Fracassi Magda e lo spavento da “Innamorate dello spavento” regia di Renzo Martinelli.

8. Marta Pizzigallo.

9. Namur (o della guerra o dell’amore) di AntonioTarantino.

10. Pretty. Un motivo per essere carini di Neil LaBute regia di Fabrizio Arcuri.

12. La ronde de nuit di Ariane Mnouchkine; regia di Hélène Cinque; produzione Théâtre du Soleil.

 

MARIO CERVIO GUALERSI

1. Pornografia (regia Luca Ronconi – Piccolo Teatro di Milano / Centro Teatrale Santacristina).

2. Premio Scenario. Fabbrica Europa.

3. Emma Dante: Le sorelle Macaluso. Federico Tiezzi: Non si sa come. Luca

Ronconi: Pornografia.

4. Pier Paolo Bisleri: Non si sa come. Guido Buganza: Visita al padre. Daniela dal Cin: Misantropo! Molière! Marcido!

5. Io sono il proiettile di Edoardo Ribatto. Magazzino 18 di Simone Cristicchi.

6. Riccardo Bini: Pornografia. Ennio Fantastichini: Beniamino. Francesco Manetti: A.H.

7. Maria Paiato: Celestina. Marina Rocco: Gli innamorati. Arianna Scommegna: Il ritorno a casa e Potevo essere io.

8. Fabrizio Falco (Celestina). Licia Lanera (Celestina). Isabella Ragonese.

9. Una giovinezza enormemente giovane di Gianni Borgna. Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni di Daria Deflorian/Antonio Tagliarini. Il guaritore di Michele Santeramo.

10. Il martedì al Monoprix di Emmanuel Darley. Furia avicola di Rafael Spregelburd. Pretty. Un motivo per essere carini, Neil LaBute.

11. Atir-Teatro Ringhiera. Teatro di Gualtieri.

12. Glaube Liebe Hoffnung regia di Christoph Marthaler. La ronde de nuit regia di Hélène Cinque. Ubu Roi regia di Declan Donnellan.

 

TOMMASO CHIMENTI

1. Il ritorno a casa, Peter Stein; Frost/Nixon, Ferdinando Bruni/Elio De Capitani; Le sorelle Macaluso, Emma Dante.

2. Le Ariette; Archivio Zeta; Fabbrica Europa.

3. Ugo Chiti, Pinocchio; Daniele Villa, Be normal!; Rafael Spregelburd/Manuela Cherubini, Furia avicola.

4. Pinocchio Ugo Chiti; Kater – memorie dal fondo del mare, Luigi D'Elia.

5. Servo per due, Musica da Ripostiglio; Hamlet Solo, Andrea Azzali_Monophon.

6. Fabrizio Lombardo, Furia avicola: Michele Sinisi, Il guaritore; Annibale Pavone, Il servitore di due padroni.

7. Arianna Scommegna, Il ritorno a casa; Marina Rocco, Gli innamorati.

8. Paolo Cioni, Pinocchio, Arca Azzurra; Marta Pizzigallo, Morte di un commesso viaggiatore, Teatro dell’Elfo; Federica Carruba Toscano, Vucciria Teatro.

9. Namur (o della guerra e dell’amore), Antonio Tarantino, Kismet Teatro; L'anarchico non è fotogenico, Quotidiana.com.

10. End of Desire di David Ireland,Teatro della Limonaia.

11. Teatro di Buti: per la continua e costante attenzione, nel piccolo centro pisano, non soltanto al contemporaneo ma a tutto quello che di nuovo e di pulsante si agita sulla scena, tra scelte mai banali e riscoperte illuminanti. 

Barbonaggio Teatrale: un vecchio modo di fare teatro, con la sedia in piazza, per sentire il fiato del pubblico, l'agorà dove percepire la pancia del Paese non sempre così da demonizzare, guardare negli occhi uno spettatore alla volta e vederci la voglia di teatro, di storie, di racconti, di vita.

Cuocolo/Bosetti: c'è un'intimità dentro ogni soffio di voce difficile da rendere percepibile se non tramite l'ascolto, la non-visione, il battito di ciglia nello stesso metro quadro, ed è lì che scatta la magia, la vera magia della creazione, quel lampo, quel brivido che fa dell'oggi la somma dei nostri passati;

Tovaglia a Quadri: forse, ingiustamente, è considerato il parente "minore" del Teatro Povero di Monticchiello, ma l'esperienza anghiarese di paesani che si mettono a fare gli attori o i cantanti restituendo alla "piazza" la gioia e le fatiche dell'essere cittadino a tutto tondo, del sentire le proprie pietre, la propria comunità come un valore fondante della loro vita.

12. Il Gabbiano, regia di Tomi Janežič; Fabbrica Europa; Mi Gran Obra (un proyecto ambicioso), regia di David Espinosa, Biennale Venezia.

 

RITA CIRIO

1. Pornografia regia di Luca Ronconi; Frost/Nixon regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani.

2. Santo Genet Commediante e Martire Compagnia della Fortezza Carte Blanche-VolterraTeatro.

3. Luca Ronconi per Pornografia; Armando Punzo per Santo Genet Commediante e Martire.

4. Marco Rossi Pornografia per gli attrezzi agricoli; Alessandro Marzetti, Silvia Bertoni, Armando Punzo Santo Genet Commediante e Martire.

5. Musica da ripostiglio in Servo per due (one man, two guvnors).

6. Gianrico Tedeschi per Farà giorno di Piero Maccarinelli; Paolo Pierobon per Pornografia di Luca Ronconi; Ugo Dighero per Servo per due (one man, two guvnors) di Pierfrancesco Favino e Paolo Sassanelli.

7. Adriana Asti per Danza macabra di Luca Ronconi; Arianna Scommegna per Il ritorno a casa di Peter Stein; Milvia Marigliano per Lo zoo di vetro di Arturo Cirillo.

8. Fabrizio Falco.

9. Lampedusa Beach di Lina Prosa.

10. Frost/Nixon di Peter Morgan regia Federico Bruni/Elio De Capitani.

11. William Dafoe per la personalità e originalità interpretativa e l’agilità fisica nello spettacolo The Old Woman di Bob Wilson.

12. Zio Vanja (nuovo allestimento) t. Anton Cechov; r., sc. Andrei Konchalovsky; The Old Woman r., id. scene Robert Wilson; Mi Gran Obra (un proyecto ambicioso) id., r. David Espinosa.

 

FRANCO CORDELLI

1. I pilastri della società regia di Gabriele Lavia.

3. Elio De Capitani per Morte di un commesso viaggiatore.

4. Marco Rossi per Pornografia.

6. Andrea Renzi per Fuochi a mare per Vladimir Majakovskij.

7. Maria Ariis per L’uomo, la bestia e la virtù regia di Monica Conti.

8. Licia Lanera.

9. Verdi, narrar cantando di Marco Paolini e Mario Brunello.

10. Visita al padre di Roland Schimmelpfennig.

11. Giancarlo Cauteruccio per i 30 anni del gruppo.

12. Zio Vanja regia Rimas Tuminas.

 

MASOLINO D’AMICO

1. Servo per due (one man, two guvnors).regia di Pierfrancesco Favino e Paolo Sassanelli; Frost/Nixon regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani.

2. Servo per due (one man, two guvnors). (Gruppo Danny Rose); Il Teatro Globe di Roma (direzione artistica Gigi Proietti).

3. Damiano Michieletto (L’ispettore generale) – Marco Sciaccaluga (Il sindaco del Rione Sanità); Walter Le Moli (Fiabe del bosco viennese).

4. Roberto Crea (Arancia meccanica); Paolo Fantin (L’ispettore generale); Francesco Ghisu (Medea).

5. Morgan (Arancia meccanica); Simone Cristicchi (Magazzino 18).

6. Roberto Herlitzka (Una giovinezza enormemente giovane); Paolo Bonacelli (La brocca rotta); Pierfrancesco Favino (Servo per due).

7. Elisabetta Pozzi (Agamennone); Margherita Di Rauso (Week End); Maria Paiato (Medea).

8. Lucrezia Guidone (Celestina - laggiù vicino alle concerie in riva al fiume); Lucia Lavia (Celestina - laggiù vicino alle concerie in riva al fiume).

9. M.E.D.E.A. Big Oil (InternoEnki); Thanks for vaselina (Gabriele Di Luca); Un anno dopo (Tony Laudadio).

10. Good People (David Lindsay); Some Girl(s) (Neil LaBute); Parole incatenate (Jordi Galceran).

12. Hedda Gabler (Thomas Ostermeier); Tre sorelle (Andrei Konchalovsky); Zio Vanja (Andrei Konchalovsky).

 

TITTI DANESE

1. Le sorelle Macaluso di Emma Dante; Frost/Nixon di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani.

2. Patrizio Cigliano per questo suo Hamlet Project insolito e geniale, frutto di un progetto autoprodotto che ha scritturato gli attori attraverso provini anonimi realizzati con uno smartphone. Un cast eccezionale e uno spettacolo intenso che dà sostegno e forza al teatro indipendente; e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna, straordinario progetto di Romeo Castellucci per la città di Bologna.

3. Ferdinando Bruni, Elio De Capitani per Frost/Nixon.

4. Alessandro Marzetti, Silvia Bertoni, Armando Punzo per Santo Genet Commediante e Martire; Guido Buganza per Visita al padre.

5. G.u.p. Alcaro per Quartett di Valter Malosti.

6. Andrea Renzi per presenza scenica e voce, sensibile e intenso in Fuochi a mare per Vladimir Majakovskij (nuovo allestimento).

7. Tutte le protagoniste de Le sorelle Macaluso, corpi e anime messe a nudo tra malinconia e furore; Laura Marinoni per Quartett di Valter Malosti.

8. Veronica Milaneschi; Lucia Lavia.

9. Santo Genet Commediante e Martire di Armando Punzo.

10. Frost/Nixon di Peter Morgan.

11. Festival Internazionale Castel dei Mondi; al bellissimo libro Primavera eretica documento prezioso sul percorso artistico e umano di Ermanna Montanari, Marco Martinelli e i loro straordinari compagni di strada

12. Dada Masilo’s Swan Lake di Dada Masilo; La ronde de nuit di Ariane Mnouchkine regia di Hélène Cinque.

 

TIBERIA DE MATTEIS

1. Prima del silenzio di Giuseppe Patroni Griffi.

2. Woyzeck del Laboratorio Teatrale Integrato “Piero Gabrielli” per l’impegno sociale profuso con alti risultati estetici.

3. Emma Dante per Le sorelle Macaluso.

4. Alessandro Camera per I pilastri della società; Arnaldo Pomodoro per Le Vespe e Agamennone.

5. Antonio Di Pofi per Agamennone e Verso Argo.

6. Leo Gullotta per Prima del silenzio.

7. Elisabetta Pozzi per Agamennone.

8. Eugenio Franceschini per Prima del silenzio.

9. Italia Anni Dieci di Edoardo Erba.

11. Enrico Falaschi direttore delle edizioni Titivillus per l’impegno dedicato alla pubblicazione di testi e saggi teatrali.

12. Isabelle Huppert lit Sade al Festival di Spoleto 57.

 

STEFANO DE STEFANO

1. Some girl(s) regia di Marcello Cotugno.

2. Teatro cerca casa a cura di Manlio Santanelli.

3. Davide Iodice per Mettersi nei panni degli altri - Vestire gli ignudi.

4. Agamennone regia di Luca De Fusco, scene e costumi di Arnaldo Pomodoro. 

5. Simone Cristicchi per Magazzino 18.

6. Claudio Di Palma in Letteratura e salti mortali, progetto su Raffaele La Capria.

7. Alessandra Fazzino per Le sorelle Macaluso.

8. Rachele Minelli in Some girl(s).

9. L'armonia perduta dedicato a Raffaele La Capria con 4 spettacoli.

11. Progetto Do not disturb, il teatro nelle stanze d'albergo, a cura di Mario Gelardi e

Claudio Finelli.

12. Die Geschichte von Kaspar Hauser di Alvis Hermanis.

 

LORENZO DONATI

1. Mit Lenz di Claudio Morganti, una palestra per spettatori in cui domandarsi costantemente dove stia quel sottile confine fra attore e personaggio; Vocazione. Lettura da repertorio teatrale di Danio Manfredini, il racconto dell'arte dell'attore e delle sue fatiche quotidiane, malinconie, tormenti ma che tuttavia non rinuncia a esserci e a donarsi, qui ed ora; Agoràphobia di Lotte Van den Berg, esito “maturo” della stagione della partecipazione a teatro post anni zero, e che giunge a una riflessione finalmente non pacificata su individuo, solitudine e moltitudine.

2. Art You Lost?, compimento di un percorso pluriennale all'interno di una più ampia questione che stanno affrontando le arti performative: come avvicinare l'arte teatrale allo spettatore? Muta imago, lacasadargilla, Luca Brinchi, Roberta Zanardo, Matteo Angius si pongono questa domanda portandola alle estreme conseguenze, avvicinando asintoticamente il creatore (l'artista) con il fruitore, rilanciandola senza volerla chiudere in una risposta certa.

3. Armando Punzo per il “montaggio delle attrazioni” nelle scene simultanee, e nel disegno dell'arco complessivo, in Santo Genet Commediante e Martire.

4. The Decision di Masque Teatro, compagnia che da oltre vent'anni crea immaginario attraverso la scena e le sue invenzioni meccaniche; The Four Seasons Restaurant di Romeo Castellucci, teorema sul potere dell'arte e dell'artista che nel finale si “dimostra” in una macchineria teatrale in grado di ammaliare; Luca Trevisani per Robinson di Mk: la materialità quotidiana della scena che si trasfigura in alterità geografica attraverso pochi potenti segni.

5. Stefano De Ponti per Vita Agra del Dottor F e per il suo percorso di compositore per la scena al fianco della compagnia Menoventi, uno dei pochi casi in cui insieme a un gruppo sta prendendo corpo una poetica della drammaturgia sonora. Al progetto sonoro di The Mad Stork per Giallo di Fanny & Alexander, radiodramma live nel quale chi ascolta è circondato da voci registrate e non solo che appaiono a un tempo lontanissime e vicine, come nella radio.

6. Roberto Latini, arlecchino disincantato de Il servitore di due padroni di Antonio Latella; Angelo Romagnoli per Vita agra del dottor F.

7. Federica Fracassi per Il servitore di due padroni; Rita Felicetti per Vita agra del dottor F.

8. Diego Dalla Via in Mio figlio era come un padre per me, e il suo personaggio che mescola la disillusione post anni zero in versione nordest e la cinica ironia di certi caratteri lynchani, un “sopra le righe” che appare sempre credibile.

9. Mio figlio era come un padre per me dei Fratelli Dalla Via;

10. L'addio. Delirio di un leader populista di Elfriede Jelinek (messo in scena in Delirio di una trans populista di Andrea Adriatico).

11. e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna di Comune di Bologna e Socìetas Raffaello Sanzio, a cura di Piersandra Di Matteo, “personale” di Romeo Castellucci che ha voluto fare il punto sull'opera del regista rilanciando con incontri e nuove produzioni, e che dimostra quanto i margini di azione anche all'interno delle istituzioni siano presenti, se esiste la volontà; la Sagra musicale Malatestiana di Rimini per lo sprone dato a compagnie della ricerca (Anagoor, Città di Ebla, Motus, Santasangre ecc) nella produzione di lavori di teatro musicale, una delle pochissime realtà in Italia a farlo.

12. Violet di Meg Stuart; Glaube Liebe Hoffnung di Christoph Marthaler.

 

ROBERTA FERRARESI

1. Il servitore di due padroni di Antonio Latella

2. e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna; Sagra Musicale Malatestiana (commissione annuale di un'opera a compagnie teatrali di ricerca: Città di Ebla, Santasangre, Motus, Anagoor...): Disparition, progetto di Pathosformel, WorkOfOthers, Centrale Fies (gennaio-luglio 2014).

3. Antonio Latella (A.H., Il servitore di due padroni); Arturo Cirillo (Lo zoo di vetro).

4. Luca Trevisani (scene di Robinson di MK); Annelisa Zaccheria (scene e costumi di Il servitore di due padroni di Antonio Latella); interventi visivi di Santasangre in Harawi.

5. Scott Gibbons + Phurpa (musiche in Uso umano di esseri umani di Romeo Castellucci); Pablo Esbert Lilienfeld (musiche originali di Untitled I will be there when you die di Alessandro Sciarroni).

6. Roberto Latini (Il servitore di due padroni); Francesco Manetti (A.H.); Marco Menegoni (Virgilio brucia).

7. Elisabetta Valgoi (Il servitore di due padroni); Milvia Marigliano (Lo zoo di vetro); le attrici de Le sorelle Macaluso di Emma Dante.

8. Francesca Pennini.

9. Quello che di più grande l'uomo ha realizzato sulla terra (di Silvia Costa); Daimon Project (Be normal! e Be legend! di Teatro Sotterraneo); Uso umano di esseri umani (Claudia e Romeo Castellucci).

11. Progetto Art you lost?; Parlamenti di Aprile; Teatro Sociale di Gualtieri.

12. Ein Volksveind (regia di Thomas Ostermeier); The Old Woman (regia di Bob Wilson); Body Not Fit for Purpose (regia di Jonathan Burrows e Matteo Fargion).

 

GIGI GIACOBBE

1. Le sorelle Macaluso di Emma Dante. Il sindaco del Rione Sanità di Eduardo De Filippo. Il giuoco delle parti di Luigi Pirandello.

2. Progetto Discorso (Discorso Grigio - Discorso Giallo - Discorso Celeste) di Fanny & Alexander.

3. Franco Maresco per Lucio di Franco Scaldati. Emma Dante per Le sorelle Macaluso. Daniele Salvo per Coefore e Eumenidi.

4. Maurizio Balò per Il giardino dei ciliegi di Cechov e per Il giuoco delle parti di Pirandello. Arnaldo Pomodoro per l’Orestea di Eschilo (Agamennone regia di Luca De Fusco e Coefore e Eumenidi di Daniele Salvo). Guido Fiorato per Il sindaco del Rione Sanità.

5. Mario Incudine per Vento di tramontana di Gaetano Savatteri (T.Stab.di CT). Dario De Luca e Giuseppe Vincenzi per Và pensiero che io ancora ti copro le spalle (Scena Verticale). Mario Arcari per Pitùr di Mario Perrotta.

6. Eros Pagni per Il Sindaco del Rione Sanità. Umberto Orsini per Il giuoco delle parti nel ruolo di Leone Gala. Luigi Lo Cascio per Otello da Shakespeare nei panni di Iago.

7. Elisabetta Pozzi per Agamennone nei panni di Clitemnestra. Adriana Asti interprete di Alice nella Danza macabra di August Strindberg. Alvia Reale Silia ne Il giuoco delle parti.

8. Cristiana Minasi. Paolo Cutuli. Angelo Campolo.

9. Tutto è bene quel che finisce di Roberto Scappin e Pola Vannoni (Quotidiana. Com). 

12. The Old Woman di Bob Wilson.

 

MADDALENA GIOVANNELLI

1. Le sorelle Macaluso di Emma Dante; Frost/Nixon di Ferdinando Bruni / Elio De Capitani.

2. Associazione Olinda per il festival “Da vicino nessuno è normale”, per il progetto di residenze, e per l’accoglienza della Non scuola del Teatro delle Albe.

3. Lo zoo di vetro di Arturo Cirillo; Il servitore di due padroni di Antonio Latella.

4. MK (Michele Di Stefano) per Robinson; Annelisa Zaccheria per Il servitore di due padroni di Antonio Latella.

5. Banda Osiris in Le vespe di Aristofane, regia di Mauro Avogadro; Pablo Esbert Lilienfeld per Untitled I will be there when you die di Alessandro Sciarroni.

6. Francesco Manetti per A.H. di Antonio Latella; Michele Sinisi per Il guaritore.

7. Arianna Scommegna per Il ritorno a casa e Potevo essere io; Monica Piseddu per Lo zoo di vetro.

8. Francesca Pennini (Collettivo Cinetico); Valentina Picello.

9. Carrozzeria Orfeo Thanks for vaselina di Gabriele Di Luca; Teatro Minimo/Michele Santeramo Il guaritore; Untitled I will be there when you die di Alessandro Sciarroni.

10. Agoraphobia di Rob de Graaf.

11. Age di Collettivo Cinetico; L’arboreto di Mondaino per l’attività editoriale e il progetto di residenze.

12. Glaube Liebe Hoffnung di Christoph Marthaler; This is Theatre Like It was to be Expected and Foreseen di. Jan Fabre.

 

GRAZIANO GRAZIANI

1. Mit Lenz (Claudio Morganti). Hamlet Travestie (Punta Corsara). Robinson (mk).

2. e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna (curatrice Piersandra di Matteo). 

3. Claudio Morganti (Mit Lenz). Emma Dante (Le sorelle Macaluso).

4. Art you lost?

5. Stefano de Ponti, collaboratore di Menoventi (Vita Agra del Dottor F con Angelo Romagnoli). Art you lost?

6. Roberto Latini (Il servitore di due padroni). Leonardo Capuano (Sa vida mia perdia no pudda).

7. Monica Piseddu (Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni). Claudia Catarzi (40.000 centimetri quadrati).

8. Licia Lanera.

9. Quotidiana.com L'anarchico. Daria Deflorian/Antonio Tagliarini Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni.

10. I, Cinna (Accademia degli artefatti). Autodiffamazione di Peter Handke, regia di Werner Waas.

11. Art you lost? Progetto Tappa (Omini). Fabula Mundi (Pav).

12. Il gabbiano (Tomi Janežič - Fabbrica Europa). Hedda Gabler (Thomas Ostermeier).

 

MARIA GRAZIA GREGORI

1. Le sorelle Macaluso di Emma Dante; Frost/Nixon di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani.

2. Milena Costanzo per il progetto su Anne Sexton; Orchidee di Pippo Delbono per il mescolamento di linguaggi diversi.

3. Luca Ronconi per Celestina; Arturo Cirillo per Lo zoo di vetro.

4. Giovanna Buzzi per i costumi di Non si sa come di Federico Tiezzi; Gian Maurizio Fercioni per la scenografia de Gli innamorati.

6. Filippo Timi per Skianto; Elio De Capitani per Morte di un commesso viaggiatore; Paolo Graziosi per Il ritorno a casa.

7. Laura Marinoni per Quartett (regia di Valter Malosti); Lucrezia Guidone per Celestina (regia di Luca Ronconi); Monica Piseddu per Lo zoo di vetro (regia di Arturo Cirillo).

8. Marina Rocco per Gli innamorati di Andrée Ruth Shammah; Lucia Lavia e Fabrizio Falco per Celestina.

9. Peperoni difficili di Rosario Lisma; Namur (o della guerra e dell’amore) di Antonio Tarantino; Discorso celeste di Fanny & Alexander.

10. Visita al padre di Roland Schimmelpfennig; Frost/Nixon di Peter Morgan.

11. La personale di Romeo Castellucci e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna; il teatro di Alessandro Bergonzoni, nel suo complesso.

12. Glaube Liebe Hoffnung regia di Christoph Marthaler; La ronde de nuit regia di Hélène Cinque, produzione Théâtre du Soleil.

 

ENRICO GROPPALI

1. Fiabe del bosco viennese di Ödön von Horváth regia di Walter Le Moli – Fondazione Teatro Due di Parma.

2. Fabbrica Europa.

3. Daniele Salvo per Coefore-Eumenidi da Eschilo.

4. Il servitore di due padroni da Goldoni regia di Antonio Latella – Ert – scene di Annelisa Zaccheria.

5. Il giocatore da Fedor Dostoevskij regia di Alberto Oliva – Teatro Out Off di Milano – musiche originali di Francesco Lori.

6. Eros Pagni per Il sindaco del Rione Sanità Teatro Stabile di Genova – Festival di Napoli regia Marco Sciaccaluga; Roberto Latini per Il servitore di due padroni regia di Antonio Latella.

7. Maria Paiato per Celestina da Fernando de Rojas Piccolo Teatro di Milano regia di Luca Ronconi; Elisabetta Pozzi per Agamennone e Coefore-Eumenidi.

9. Frost/Nixon di Peter Morgan Teatro dell’Elfo.

10. Le benevole (die Wohlgesinnten) di Jonathan Littell.

11. Otello di Luigi Lo Cascio Teatro Stabile di Catania.

 

GERARDO GUCCINI

1. L'ispettore generale. Lo spettacolo presenta una “riscrittura scenica” che filtra Gogol attraverso le sue stesse intuizioni, approdando ad una drammaturgia  organicamente e profondamente contemporanea, dove le battute del testo descrivono una società degradata che aspira ad evadere nel perfezionamento mediatico della propria degradazione. 

M.E.D.E.A. Big oil. In questo spettacolo il teatro e l'attore rivivono, al di là di qualsiasi intento mimetico o rappresentativo, il compito di mostrare la realtà a se stessa. L'ensemble scenico, accettandosi in quanto teatrale, traduce la complessità del proprio contesto sociale di riferimento in “tipi drammatici”, in “maschere” d'una coinvolgente “commedia all'italiana” dei nostri giorni, che procede, non tanto per scene connesse narrativamente, ma per situazioni dinamicamente concertate.

Santo Genet Commediante e Martire, un poema della diversità accettata che, non solo include le parole di Genet, ma ne dilata il senso, recependo la diversità di ognuno senza perciò cercare o enfatizzare connotati di marginalità e devianza. Qui, la diversità diviene collettività di presenze, e, quindi, metafora di ciò che è umanamente individuale, distinto, refrattario a omologazione.

2. Il progetto Tappa. Memoria del tempo presente degli Omini, per avere sperimentato una teatralità in presa diretta con differenziati contesti sociali, e individuato nell'abitante il nucleo generativo dell'esperienza scenica. Al lavoro di scavo e ricerca svolto da Nerval Teatro intorno ai testi di Werner Schwab.

3. Damiano Michieletto per L'ispettore generale; Armando Punzo per Santo Genet Commediante e Martire; Luca Ronconi per Celestina.

4. Alessandro Marzetti, Silvia Bertoni, Armando Punzo per Santo Genet Commediante e Martire; Marco Rossi per Celestina.

5. Mario Brunello e Stefano Nanni per Verdi, narrar cantando; Andrea Salvatori per Santo Genet Commediante e Martire; Giuliano Scabia per Coloro insieme ai quali canti mutano il tuo canto (Bologna, 15 maggio 2014).

6. Elio De Capitani per Frost/Nixon; Vittorio Franceschi per Il Cappotto.

7. Federica Fracassi per Magda e lo spavento da “Innamorate dello spavento”; Maria Paiato per Celestina.

8. Leonardo Lidi; gli attori di M.E.D.E.A. Big oil.

9. Innamorate dello spavento (Magda e lo spavento) di Massimo Sgorbani; Thanks for vaselina di Gabriele di Luca; Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini.

10. Attenzione alle vecchie signore corrose dalla solitudine di Matéi Visniec; Agoraphobia di Rob de Graaf.

11. A Michele Sambin e Tam Teatromusica, per l'attività di ricerca fra esperienze reciprocamente intersecate di interazione sociale e interazione artistica reciprocamente intersecate.

Per l'attività editoriale di Teatro Akropolis, che ha recuperato all'attenzione della cultura teatrale contemporanea l'opera di Alessandro Fersen, integrandola con inediti di grande rilievo concettuale.

Agli "Amici di Luca" per aver sondato gli effetti terapeutici e le risonanze scientifiche dell'azione teatrale attraverso laboratori, spettacoli e progetti d'ampio respiro culturale.

12. Opera Lamb di Mandiaye Ndiaye.

 

OSVALDO GUERRIERI

Cari amici,

mi duole dirvi che quest'anno non parteciperò al tradizionale referendum degli Ubu. Come sapete, da qualche tempo sono in pensione. Ciò ha comportato (complice anche la drammatica crisi finanziaria dei giornali) un sensibile restringimento geografico e quantitativo della mia osservazione teatrale. In tutta onestà, che potrei dire di una stagione conosciuta in modo vistosamente parziale? E' a causa di questi oggettivi limiti che ho deciso di gettare la spugna. Il rincrescimento è grande, ma la decisione è inevitabile. Molti auguri all'Ubu e a voi, amici della redazione. Con l'affetto di sempre, Osvaldo Guerrieri

 

KATIA IPPASO

1. Santo Genet Commediante e Martire Armando Punzo; Esercizi di primavera Virgilio Sieni; Le sorelle Macaluso Emma Dante.

2. Art you lost? Lacasa d’argilla/Mutaimago/Santasangre/Matteo Angius; Be normal!/Be legend! di Teatro Sotterraneo; Lucio regia di Franco Maresco.

3.Luca Ronconi per Pornografia; Emma Dante per Le sorelle Macaluso; Luigi De Angelis per Giallo. Radiodramma Live.

4. Emma Dante per Le sorelle Macaluso; Santasangre/Muta Imago/La casa d’Argilla/Matteo Angius per Art you lost?; Marco Rossi per Pornografia di Luca Ronconi.

5. Conferenze radiofoniche Fanny & Alexander.

6. il cast delle Sorelle Macaluso di Emma Dante; Roberto Latini per Il servitore di due padroni di Antonio Latella; Riccardo Bini per Pornografia di Luca Ronconi

7. Il cast delle Sorelle Macaluso di Emma Dante; Ermanna Montanari (La camera da ricevere, A te come te, Teatro delle Albe); Chiara Lagani Giallo. Radiodramma live.

8. Fabrizio Falco.

9. Giallo. Radiodramma live di Fanny & Alexander; Be normal! di Teatro Sotterraneo; Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni di Daria Deflorian/Antonio Tagliarini.

10. Frost/Nixon di Elio De Capitani/Ferdinando Bruni; Agoraphobia di Lotte van Der Berg/ Daria Deflorian.

11. In memoria di Franco Scaldati uno dei più grandi poeti della scena novecentesca il cui genio non abbiamo saputo riconoscere e valorizzare.

Alla scrittura di Enzo Moscato, che andrebbe riconosciuto e valorizzato da vivente.

12. Hedda Gabler di Thomas Ostermeier; Le benevole (die Wohlgesinnten) di Jonathan Littell regia di Antonio Latella; Glaube Liebe Hoffnung regia di Christoph Marthaler.

 

FAUSTO MALCOVATI

1. Frost/Nixon di Ferdinando Bruni-Elio De Capitani.

2. e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna progetto su Romeo Castellucci.

3. Emma Dante per Le sorelle Macaluso.

4. Guido Buganza per Visita al padre di Carmelo Rifici.

6. Roberto Latini per Il servitore di due padroni di Antonio Latella.

7. Laura Marinoni per Quartett di Valter Malosti.

8. Marta Pizzigallo.

9. Namur (o della guerra e dell’amore) di Antonio Tarantino.

10. Frost/Nixon di Peter Morgan.

11. Il Teatro di Buti; Compagnia Marionettistica Carlo Colla e figli.

12. La ronde de la nuit di Ariane Mnouchkine, regia di Hélène Cinque.

 

GIANNI MANZELLA

1. Le sorelle Macaluso di Emma Dante.

2. Natalia Di Iorio per venti anni de Le vie dei festival.

3. Luca Ronconi (Pornografia).

4. Marco Rossi (Celestina); Maria Federica Maestri e Francesco Pititto (I promessi sposi).

5. Pippo Delbono, Ilaria Fantin e Petra Magoni (Il sangue); Hubert Westkemper (Celestina); Francesca Grilli (Palco).

6. Paolo Pierobon (Pornografia e Celestina).

7. Maria Paiato (Celestina); Le “sorelle Macaluso” Serena Barone, Elena Borgogni, Italia Carroccio, Marcella Colaianni, Alessandra Fazzino, Daniela Macaluso e Leonarda Saffi, protagonista collettivo dello spettacolo di Emma Dante 

8. Lucia Marinsalta (Pornografia e Celestina); sempre per Celestina vorrei segnalare comunque Lucrezia Guidone, già premiata nel 2012.

9. Le sorelle Macaluso di Emma Dante; Opera Pezzentella di Mimmo Borrelli.

10. Celestina di Michel Garneau da Fernando de Rojas nella traduzione di Davide Verga

11. La ri-creazione di Titanic the end da parte di Salvatore Cantalupo e Teatri Uniti nel ricordo che non sbiadisce di Antonio Neiwiller; Centrale Fies, perché è sempre bello tornarci

12. Glaube Liebe Hoffnung (Christoph Marthaler); Il potere della follia teatrale (Jan Fabre); Continu (Sasha Waltz).

 

FERNANDO MARCHIORI

1. Pornografia, regia di Luca Ronconi.

2. Virgilio Sieni per il progetto Vita Nova (Biennale Danza); Mimmo Borrelli per Opera Pezzentella.

3. Antonio Latella per Il servitore di due padroni.

4. Francesco Givone per le scene di Pinocchio di Zaches Teatro.

8. Clelia Cicero per La Mite, Teatro Presente.

11. Michele Sambin: per l’originalità della sua ricerca artistica e del suo artigianato tecnologico che da più di trent’anni intrecciano i linguaggi performativi, e in particolare per lo sviluppo della pittura digitale di scena che gli ha consentito di sostituire gli impianti tradizionali disegnando e dipingendo la scena in tempo reale, realizzando spettacoli innovativi e raffinati come la recente trilogia della pittura (Anima Blu, Picablo, Verso Klee).

12. Ein Volksfeind, regia di Thomas Ostermeier.

 

ENRICO MARCOTTI

1. Frost/Nixon di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani; Le sorelle Macaluso di Emma Dante; Il ritorno a casa di Peter Stein.

2. Le parole e la città, Teatro dell’Argine ITC Teatro; In-Box; Fabbrica Europa.

3. Gli innamorati (Andrée Ruth Shammah); Il ritorno a casa (Peter Stein); Pornografia (Luca Ronconi).

4. Guido Buganza (Visita al padre); Annelisa Zaccheria (Il servitore di due padroni); Alessandro Marzetti/Silvia Bertoni/Armando Punzo (Santo Genet Commediante e Martire).

5. G.u.p. Alcaro (Quartett di Valter Malosti).

6. Michele Sinisi (Il guaritore); Paolo Graziosi (Il ritorno a casa);Vittorio Franceschi (Il cappotto).

7. Arianna Scommegna (Potevo essere io); Laura Marinoni (Quartett).

8. Marina Rocco; Marta Pizzigallo.

9. Il guaritore di Michele Santeramo; L'Officina - Storia di una famiglia di Angela Dematté; Hamlet Travestie di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella.

10. Frost/Nixon di Peter Morgan.

11. Archivio Zeta; Cue Press; Teatro di Buti;Compagnia Carlo Colla e figli.

12. La ronde de nuit (Ariane Mnouchkine); Ein Volksfeind (Un nemico del popolo) (Thomas Ostermeier); Glaube Liebe Hoffnung (Christoph Marthaler).

 

LAURA MARIANI

1. Morte di un commesso viaggiatore regia di Elio De Capitani - Teatro Elfo Puccini.

2. Le attività teatrali progettate e realizzate per Ravenna Capitale della Cultura 2019.

3. Ferdinando Bruni e Elio De Capitani per Frost/Nixon.

4. Marco Rossi, Gianluca Sbicca, A. J. Weissband, Aldo Signoretti per Celestina, Piccolo Teatro.

5. Massimiliano Pace per Il colore è una variabile dell’infinito. Storie di lambrette, rose e matematica.

6. Elio De Capitani per Frost/Nixon e Morte di un commesso viaggiatore.

7. Maria Paiato per Celestina; Licia Lanera per Celestina.

8. I dieci attori di Trenofermo a Katzelmacher - Florian Teatro Stabile d’Innovazione.

9. Sara Sole Notarbartolo per La danse des amants, Taverna Est Teatro; Renata Molinari e Roberta Torre per Il colore è una variabile dell’infinito. Storie di lambrette, rose e matematica; Magda e lo spavento di Massimo Sgorbani.

10. Visita al padre di Roland Schimmelpfenning al Piccolo Teatro.

11. Premio alla carriera a Giorgio Albertazzi e Valentina Cortese, classe 1923. Premio a Pasquale D’Alessandro per l’attenzione dedicata al teatro passato e presente su Rai5. Premio a Mimma Gallina e Oliviero Ponte di Pino per Le buone pratiche del teatro nel suo decennale. 

12. Glaube Liebe Hoffnung di Christoph Marthaler al Piccolo Teatro.

 

MASSIMO MARINO

1. Esercizi di primavera (C.ia Virgilio Sieni); Mit Lenz (Claudio Morganti / Contemporanea Festival); The Four Seasons Restaurant (Soc. Raffaello Sanzio).

2. Orestea di Archivio Zeta al Cimitero militare germanico della Futa; e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna (Comune di Bologna / Socìetas Raffaello Sanzio); la serie di allestimenti di pagine vocali e musicali fuori dai canoni del repertorio a compagnie di teatro di ricerca alla Sagra musicale malatestiana di Rimini: per esempio, nella stagione considerata, Suite Michelangelo di Šostakovič affidato alle visioni di Città di Ebla e Il palazzo di Atlante di Luigi Rossi rivisitato da Anagoor. 

3. Antonio Latella per Servitore di due padroni (Ert); Armando Punzo per Santo Genet Commediante e Martire (studio 2013, Compagnia della Fortezza/Carte Blanche); Francesco Pititto e Maria Federica Maestri per I promessi sposi (Lenz Rifrazioni).

4. Alessandro Marzetti, Silvia Bertoni, Armando Punzo per Santo Genet Commediante e Martire (scene); Emanuela Dall’Aglio (Santo Genet, costumi); Francesco Pititto e Maria Federica Maestri, I promessi sposi (impianto scenico, costumi, installazione).

5. Patrizio Barontini (Orestea, Archivo Zeta); Andrea Salvadori (Santo Genet, Compagnia della Fortezza); Simone Cristicchi (Magazzino 18).

6. Francesco Manetti (A. H. di Antonio Latella); Roberto Latini (Il servitore di due padroni); Leonardo Capuano (Sa vida mia perdia po nudda, 369 gradi).

7. Federica Fracassi (Il servitore di due padroni, Latella/Ert); Ermanna Montanari (La camera da ricevere, A te come te, Teatro delle Albe); Maria Paiato (Celestina - laggiù vicino alle concerie in riva al fiume).

8.  Licia Lanera (Fibre Parallele).

9. Ken Ponzio, Il servitore di due padroni (Latella-Ert); Giovanni Guerrieri, Giulia Gallo Piccoli suicidi in ottava rima (I sacchi di sabbia); Claudia Castellucci, Uso umano di esseri umani. Un esercizio in Lingua Generalissima (Socìetas Raffaello Sanzio).

10. Furia avicola di Rafael Spregelburd (Css Udine).

11. “Quaderni del teatro di Roma”, per il coraggio di resuscitare un’idea originale di rivista teatrale; CollettivO CineticO, per gli innovativi progetti pedagogici rivolti agli adolescenti, all’interno delle perfomance del progetto <age>; a Giuliano Scabia, per la ricerca inesausta, lunga ormai cinquant’anni, capace di portare nel teatro il soffio imprevedibile della poesia e per l’angelico nomadismo tra le arti.

12. Glaube Liebe Hoffnung, r. di Christoph Marthaler (presentato al Piccolo Teatro di Milano); Singspiele di Maguy Marin (presentato a Fabbrica Europa); 

Ritter, Dene, Voss r. Krystian Lupa (presentato alla Biennale Teatro di Venezia)

 

LAURA NOVELLI

1. Le sorelle Macaluso di Emma Dante; Il sangue di Pippo Delbono.

2. Dominio pubblico, stagione congiunta Argot-Orologio di Roma; Art you lost? (Lacasadargilla/Muta Imago/Santasangre/ Matteo Angius).

3. Emma Dante, Le sorelle Macaluso; Pippo Delbono, Il sangue; Elio De Capitani e Ferdinando Bruni, Frost/Nixon.

4. Il ritorno a casa di Pinter (regia Peter Stein).

5. Musica di Roberto Gori per Woyzeck di Georg Büchner (regia di Roberto Gandini).

6. Sandro Maria Campagna, Le sorelle Macaluso; Nicola Pannelli, A Slow Air; Elio De Capitani, Frost/Nixon.

7. Ex aequo per le interpreti de Le sorelle Macaluso e cioè Serena Barone, Elena Borgogni, Italia Carroccio, Marcella Colaianni, Alessandra Fazzino, Daniela Macaluso e Leonarda Saffi.

9. Art you lost? (Lacasadargilla/Muta Imago/Santasangre/ Matteo Angius).

10. Frost/Nixon di Peter Morgan; A Slow Air di David Harrower.

11. Rai5 (per il suo progetto di diffusione della cultura teatrale). Fabrizio Gifuni (per la vocazione letteraria del suo personale lavoro di ricerca). I festival Teatri di vetro, Le vie dei Festival e Quartieri dell’Arte (per la raffinatezza di una proposta artistica intelligente e innovativa). Il progetto C.Re.S. Co (per la carica innovativa e propositiva di un “luogo” di dibattito e confronto tra diverse realtà della scena italiana). Dominio Pubblico (primo tentativo di una stagione congiunta che ha saputo trasformare la concorrenza in sinergia). Il Laboratorio integrato Piero Gabrielli diretto da Roberto Gandini (per l’enorme ricaduta pedagogica di un percorso teatrale che supera l’idea stessa di limite e diversità).

12. Continu di Sasha Waltz; Hedda Gabler di Thomas Ostermeier; Orlando di Guy Cassiers.

 

 

VALERIA OTTOLENGHI

1. Le sorelle Macaluso regia di Emma Dante; Frost/ Nixon regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani; Il ritorno a casa regia di Peter Stein.

2. In-box; Tutti matti per Colorno (tre giornate di teatro di strada magnificamente organizzato); Le parole e la città/Teatro dell’Argine Itc Bologna.

3. Peter Stein - Il ritorno a casa; Ferdinando Bruni, Elio De Capitani - Frost/ Nixon; Massimiliano Farau – Lungs.

4. Guido Buganza (Visita al padre); Daniela Dal Cin (Misantropo! Molière! Marcido!);

Emanuela Dall’Aglio (costumi di Santo Genet Commediante e Martire di Armando Punzo).

5. G.u.p. Alcaro (Quartett di Valter Malosti); Edoardo Ribatto (Io sono il proiettile); Alessandro Nidi (per Don Chisciotte – Opera pop, All’ombra dell’ultimo sole, Il tramonto sulla pianura e in generale per la sua drammaturgia musicale).

6. Paolo Graziosi (Il ritorno a casa), Andrea Brunello (Libero nel paese della Resistenza);

Michele Sinisi (Il guaritore).

7. Arianna Scommegna (Potevo essere io); Laura Marinoni (Quartett); tutte le attrici de Le

sorelle Macaluso.

8. Sara Putignano e Davide Gagliardini (Lungs di Duncan Macmillan, regia Massimiliano Farau); tutti gli interpreti di M.E.D.E.A. Big Oil di Internoenki.

9. Libero nel paese della Resistenza (Andrea Brunello); Il guaritore (Michele Santeramo); Al forestér (Matteo Bacchini).

10. Lungs di Duncan Macmillan; Frost/Nixon di Peter Morgan; End of Desire di David Ireland.

11. Teatro di Buti; Compagnia marionettistica Carlo Colla e Figli; Festival di Granara; Teatro Distinto.

12. Le ronde de nuit, Ariane Mnouchkine; Le benevole, Antonio Latella; The animals and the children took to the streets, Company 1927.

 

RENATO PALAZZI

1. Teatro dell’Elfo: Frost/Nixon; Compagnia della Fortezza: Santo Genet Commediante e Martire; Mimmo Borrelli: Opera Pezzentella.

2. Le due multisale milanesi, Elfo Puccini e Franco Parenti, che stanno proponendo dei nuovi modelli di consumo teatrale a livello nazionale.

3. Arturo Cirillo: Lo zoo di vetro; Valter Malosti: Quartett; Emma Dante: Le sorelle Macaluso.

4. Alessandro Marzetti, Silvia Bertoni, Armando Punzo per le scene, Emanuela Dall'Aglio per i costumi della Compagnia della Fortezza di Volterra per Santo Genet Commediante e Martire; Gianmaurizio Fercioni per i bellissimi costumi de Gli innamorati di Goldoni al Teatro Franco Parenti.

5. Mauro Martinuz, Paola Dallan e tutte le cantanti, per le musiche di Virgilio brucia degli Anagoor; Mario Arcari per l'importante apporto musicale a Pitùr di Mario Perrotta.

6. Marco Menegoni (Virgilio brucia); Francesco Manetti (A.H.); Mario Sala (Prodigiosi deliri).

7. Arianna Scommegna (Il ritorno a casa); Monica Piseddu (Lo zoo di vetro); Milena Costanzo (Anne Sexton cleaning the house) per il processo di avvicinamento alla figura e all'opera di Anne Sexton attraverso una inedita reinvenzione del rapporto tra immedesimazione e vissuto personale

8. Valentina Picello (Pornografia, Il silenzio dei cassetti, Shitz. Pane, amore e... salame); Fabrizio Falco (Celestina); Marina Rocco (Gli innamorati).

9. Il guaritore di Michele Santeramo; Il silenzio dei cassetti di Benedetto Sicca; Mio figlio era come un padre per me dei Fratelli dalla Via.

10. Frost/Nixon di Peter Morgan.

11. I Quotidiana.com per il loro singolare percorso drammaturgico-interpretativo, la compagnia marionettistica Carlo Colla e figli per la sua lunga e prestigiosa storia, l'Associazione Olinda per la gestione del Teatro La Cucina, per la rassegna “Da vicino nessuno è normale” e soprattutto per sua innovativa scelta di non essere organismo di produzione, ma centro di supporto alla produzione attraverso residenze, ospitalità, laboratori.

12. Glaube Liebe Hoffnung di Christoph Marthaler; La ronde de nuit del Théâtre Aftaab - Théâtre du Soleil.

 

LAURA PALMIERI

1. Le sorelle Macaluso (Emma Dante); Caliban Cannibal ( Motus); Il ritorno a casa (Peter Stein).

2. Art you lost?; Animale politico project/Motus; Progetto Castellucci/Bologna Piersandra Di Matteo.

3. Enrico Casagrande – Daniela Nicolo’ (Caliban Cannibal); Emma Dante (Le sorelle Macaluso); Francesco Saponaro (Dolore sotto chiave).

4. Caliban Cannibal video Enrico casagrande, Andrea Gallo, Alessio Spirli – Aqua Micans

Group; Virgilio brucia Simone Derai, Luisa Fabris, Guerrino Perosin; Eneide di Krypton. Un nuovo canto (Teatro Studio Krypton – tutti nel complesso).

5. Fabio Cinicola / Teatro i per Magda e lo spavento; Gup Alcaro per Quartett.

6. Michele Sinisi (Il guaritore); Paolo Graziosi (Il ritorno a casa); Elio De Capitani (Frost/ Nixon).

7. Elena Bucci (Regine – Elisabeth Tudor v.s Mary Stuart e per Tartufo ovvero l’impostore); Arianna Scommegna (Il ritorno a casa e Potevo essere io); Silvia Calderoni (Caliban Cannibal).

8. Davide Celona (Le sorelle Macaluso); Sandro Maria Campagna (Le sorelle Macaluso)

e tutte le interpreti under 35 de Le sorelle Macaluso.

9. Il guaritore / Michele Santeramo; Piccoli suicidi in Ottava rima vol. I e II / I sacchi di sabbia; Magda e lo spavento da “Innamorate dello spavento” / Massimo Sgorbani.

10. I Cinna di Tim Crouch / Accademia degli Artefatti; Frost / Nixon di Peter Morgan / Teatro dell’Elfo.

11. Compagnia Le Belle Bandiere, per la loro passione e tenacia di piccola compagnia indipendente, sia  per la qualità artistica dei loro progetti, sia per la loro originale  riscrittura dei classici, sia per i numerosi assoli in questi anni scritti e interpretati da Elena Bucci. Compagnia Timpano – Frosini per la loro lucidità di pensiero e per la ricerca di un linguaggio teatrale attento anche alle nuove generazioni. Dominio Pubblico / Francesco Frangipane, Fabio Morgan, Tiziano Panici, Luca Ricci direzione artistica Dominio Pubblico ( … la necessità fa virtù!!! Ma ci vuole coraggio).

12. Dada Masilo’s Swan Lake; The Old Woman / Robert Wilson.

 

 

EGIDIO PANI

1. Il matrimonio regia di Salvatore Tramacere, produzione Cantieri Teatrali Koreja - Teatro Stabile d’Innovazione del Salento.

2. Centro Mediterraneo delle Arti Rivello (Pz) per le “Residenze artistiche” in Basilicata e la proposta artistica dello spettacolo Moro: i 55 giorni che cambiarono l’Italia, con interventi del Giudice Ferdinando Imposimato, sulla cattura dell’on. Moro, dove caddero agenti dell’ordine meridionali, ingiustamente dimenticati.

3. Salvatore Tramacere per Il matrimonio.

9. Namur (o della guerra e dell’amore) di Antonio Tarantino, regia di Teresa Ludovico, produzione Teatro Kismet OperA.

 

 

LORENZO PAVOLINI

1. Le sorelle Macaluso di Emma Dante.

2. e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna.

6. Roberto Latini (Il servitore di due padroni regia di Antonio Latella); Danio Manfredini (Vocazione).

8. Fabrizio Falco

9. Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini.

12. Emilia di Claudio Tolcachir; Hedda Gabler regia di Thomas Ostermeier.

 

 

 

MAGDA POLI

1. Frost/Nixon; Pornografia.

2. Teatro Franco Parenti.

3. Arturo Cirillo Lo zoo di vetro; Andrée Ruth Shammah Gli innamorati.

4. Gian Maurizio Fercioni Gli innamorati; Daniela Dal Cin Misantropo! Molière! Marcido!; Giovanna Buzzi – costumi Non si sa come.

6. Filippo Timi Skianto; Arturo Cirillo Lo zoo di vetro; Francesco Manetti A.H.

7. Laura Marinoni Quartett; Monica Piseddu Lo zoo di vetro.

8. Marina Rocco; Fabrizio Falco; Lucia Lavia.

9. Goli Otok. Isola della libertà di Renato Sarti; Pitùr di Mario Perrotta; Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni di Daria Deflorian-Antonio Tagliarini.

10. Visita al padre di Roland Schimmelpfennig.

11. Alessandro Bergonzoni per la sua ricerca linguistica; Compagnia Marionettistica Carlo Colla.

12. Glaube Liebe Hoffnung regia di Christoph Marthaler.

 

OLIVIERO PONTE DI PINO

1. Santo Genet Commediante e Martire di Armando Punzo; Pornografia di Luca Ronconi; Opera Pezzentella di Mimmo Borrelli.

2. Il Vangelo secondo Matteo di Virgilio Sieni.

3. Luca Ronconi per Pornografia; Antonio Latella per Il servitore di due padroni; Arturo Cirillo per Lo zoo di vetro.

4. rapporto teatro e pittura in Pitùr di Mario Perrotta; Romeo Castellucci per Uso umano di essere umani. Un esercizio in Lingua Generalissima.

5. Andrea Salvadori per Santo Genet Commediante e Martire; Mauro Montalbetti per Il sogno di una cosa di Marco Baliani.

6. Paolo Pierobon e Riccardo Bini per Pornografia; Elio De Capitani per Morte di un commesso viaggiatore e Frost/Nixon.

7. Valentina Picello per Pornografia.

8. Licia Lanera.

9. Thanks for vaselina di Gabriele Di Luca; Il guaritore di Michele Santeramo; Opera Pezzentella di Mimmo Borrelli.

10. Villa dolorosa di Rebekka Kricheldorf.

11. Compagnia Astori Tintinelli; Collettivo cinetico; In-Box; Tam Teatromusica.

12. Glaube Liebe Hoffnung regia di Christoph Marthaler; Mi Gran Obra (un proyecto ambicioso) regia di David Espinosa.

 

WALTER PORCEDDA

1. Le sorelle Macaluso; Pornografia.

2. Teatro delle Albe; Motus; Teatro Sotterraneo.

3. Emma Dante per Le sorelle Macaluso; Luca Ronconi per Celestina.

4. Le scene di Verso Klee. Un occhio vede, l’altro sente di Tam Teatromusica a cura di Michele Sambin e Pierangela Allegro; le luci di Le sorelle Macaluso di Cristian Zucaro.

5. Le musiche di Litfiba – Beau Geste eseguite da Gianni Maroccolo, Antonio Aiazzi, Francesco Magnelli per Eneide di Krypton. Un nuovo canto (nuovo allestimento) di Teatro Studio Krypton.

6. Paolo Pierobon per Pornografia.

7. Ermanna Montanari per La camera da ricevere; Marina Rocco per Gli innamorati; Anna Bonaiuto per Visita al padre.

8. Lucia Marinsalta; Lucrezia Guidone; Fabrizio Falco.

9. The walk di Roberta Bosetti e Renato Cuocolo del teatro IRAA.

10. Pornografia di Witold Gombrowicz; Visita al padre di Roland Schimmelpfennig.

11. La coppia Scimone e Sframeli che celebra 20 anni di attività. Il regista e attore Giancarlo Cauteruccio per i 30 anni di Krypton.

12. Soleils del coreografo Pierre Droulers presentato da Charleroi Danses; Capas della compagnia spagnola Eja.

 

ANDREA PORCHEDDU

1. Le sorelle Macaluso di Emma Dante; A.H. di Antonio Latella; Servo per due (one man, two guvnors) di Pierfrancesco Favino-Paolo Sassanelli.

2. Vangelo secondo Matteo, Virgilio Sieni; e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna, Romeo Castellucci; Start Up – Crest Taranto.

3. Antonio Latella, Il servitore di due padroni; Peter Stein, Il ritorno a casa; Luca Ronconi, Pornografia.

4. Romeo Castellucci, The Four Seasons Restaurant; Nicolas Bovey per le scene di Quartett di Valter Malosti; Gianluca Falaschi per i costumi di Quartett di Valter Malosti.

5. Scott Gibbons per le musiche di The Four Seasons Restaurant; Musica da Ripostiglio per le musiche di Servo per due (one man, two guvnors).

6. Paolo Pierobon, Pornografia; Michele Sinisi, Il guaritore; Gianrico Tedeschi, Farà giorno.

7. Laura Nardi, Furia avicola; Chiara Tomarelli, Servo per due; Franca Penone, Pornografia.

8. Silvia Costa; Fabrizio Lombardo; Gabriele Paolocà.

9. Tortuga di Lorenzo Gioielli.

10. Furia avicola di Rafael Spregelburd.

11. Giuliano Scabia.per il teatro di poesia; Michele Sambin/Tam Teatromusica per il teatro e la pittura; Giancarlo Ilari alla carriera, per il teatro politico.

12. Mamma Medea di Christophe Sermet/Teatro Valle; El polícia de las ratas regia di Àlex Rigola /Biennale Teatro; Ein Volksfeind (Un nemico del popolo) regia di Thomas Ostermeier /Biennale Teatro.

 

 

GABRIELE RIZZA

1. Frost/Nixon, Ferdinando Bruni/Elio De Capitani; Le sorelle Macaluso, Emma Dante; Visita al padre, Carmelo Rifici.

2. Cantiere Florida, Firenze; Fabbrica Europa; il Teatro di Buti di Dario Marconcini. 

3. Ugo Chiti, Pinocchio; Rafael Spregelburd/ Manuela Cherubini, Furia Avicola; Peter Stein, Il ritorno a casa.

4. Pinocchio, Ugo Chiti; Il servitore di due padroni, Annelisa Zaccheria; Santo Genet, Alessandro Marzetti, Silvia Bertoni, Armando Punzo.

5. Il servitore di due padroni, Antonio Latella – suono Franco Visioli; Hamlet Solo, Lenz Rifrazioni – Andrea Azzali_Monophon; Quartett, Valter Malosti – G.u.p. Alcaro.

6. Paolo Graziosi, Il ritorno a casa; Danio Manfredini, Vocazione; Annibale Pavone, Il servitore di due padroni.

7. Arianna Scommegna, Il ritorno a casa; Marina Rocco, Gli innamorati; Laura Marinoni, Quartett.

8. Paolo Cioni, Pinocchio, Arca Azzurra; Marta Pizzigallo, Morte di un commesso viaggiatore, Teatro dell’Elfo; Angelo Di Genio.

9. Namur (o della guerra e dell’amore), Antonio Tarantino; Al forestér, Matteo Bacchini; OOOOOOOO Giulio D’Anna.

10. Pretty. Un motivo per essere carini, Neil LaBute; End of Desire, David Ireland.

11. Tovaglia a quadri di Anghiari; Il Barbonaggio Teatrale di Ippolito Chiarello; La città del teatro - Cascina; In Box.

12. Il gabbiano, Fabbrica Europa; La ronde de nuit, Ariane Mnouchkine; Hedda Gabler, Thomas Ostermeier.

 

 

RODOLFO SACCHETTINI

1. Mit Lenz di Claudio Morganti; Pornografia di Luca Ronconi; Iniziazione/Baudelaire di Virgilio Sieni.

2. Deserto Rosso E-production regia di Marco Valerio Amico, Luigi De Angelis.

3. Luca Ronconi per Pornografia; Gianni Farina in Vita agra del Dottor F.

4. Giallo. Radiodramma live di Fanny & Alexander, Luigi De Angelis e Nicola Fagnani; Marzo di Dewey Dell 13/steirischer herbst (Graz)/BUDA Kunstencentrum Kortrijk for NEXT International Festival/Centrale Fies Coreografia di Teodora Castellucci, Yuichi Yokoyama per il disegno dei costumi, Fly-Inflate, Giovanna Amoroso e Istvan Zimmermann/Plastikart per la realizzazione dei costumi, Atelier Pietro Longhi; Robinson MK/Teatro di Roma, Luca Trevisani e Michele Di Stefano.

5. Stefano De Ponti per Vita agra del Dottor F.

6. Sandro Lombardi Il ritorno di Casanova; Claudio Morganti per Mit Lenz; Giuliano Scabia Canti del guardare lontano verso stelle con lanternine.

7. Monica Piseddu per Lo zoo di vetro; Rita Felicetti e Claudia Pinzauti per Vita agra del Dottor F.

8. Diego Dalla Via.

11. Compagnia Fratelli Colla; Biennale di Venezia diretta da Virgilio Sieni; Rivista “Quaderni del Teatro di Roma” diretta in questi anni da Attilio Scarpellini.

12. Sad Sam Lucky cor., int. Matija Ferlin; d. Goran Fer ec; t. Sre ko Kosovel, Matija Ferlin; m. Luka Prin i ; sc. Mauricio Ferlin; p. Emanat; cop. Rencontres chorégraphiques internationales de Seine-Saint-Denis, Centre National de la Danse and Zagreb dance center; Super Premium Soft Double Vanilla Rich t., r. Toshiki Okada; int. Makoto Yazawa, Tomomitsu Adachi, Azusa Kamimura, Hideaki Washio, Shuhei Fuchino, Shingo Ota, Mariko Kawasaki; sc. Takuya Aoki; p. chelfitsch Theater Company; cop. Theater der Welt 2014, KAAT, LIFT-London International Festival of Theatre, Maria Matos Teatro Municipal, Culturescapes, Kaserne Basel.

 

 

ATTILIO SCARPELLINI

1. Mit Lenz di Claudio Morganti; The Four Seasons Restaurant di Romeo Castellucci.

2. e la volpe disse al corvo Corso di Linguistica Generale. Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna (comune di Bologna/Socìetas Raffaello Sanzio, a cura di Piersandra di Matteo); Art you lost?

3. Claudio Morganti per Mit Lenz e La vita ha un dente d’oro; Romeo Castellucci per The Four Seasons Restaurant.

4. The Four Seasons Restaurant.

5. Stefano De Ponti per la Vita agra del Dottor F. di Gianni Farina e Angelo Romagnoli.

6. Roberto Latini (Il servitore di due padroni); Leonardo Capuano (Sa vida mia perdia po nudda); Antonio Perrone (Mit Lenz).

7. Monica Piseddu (Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni); Alessandra Cristiani (Strutture elementari dell’azione).

8. Licia Lanera.

9. Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni (Daria Deflorian Antonio Tagliarini); Strutture elementari dell’azione (Silvia Rampelli-Romeo Castellucci); La vita ha un dente d’oro (Rita Frongia, Claudio Morganti).

11. Patrizio Dall’Argine, per l’azione di rinnovamento del teatro di figura svolta con i suoi spettacoli di burattini, tra i quali il Leonce und Lena di Georg Büchner; Rita Frongia per il suo lavoro di dramaturg e di drammaturga (Mit Lenz e La vita ha un dente d’oro).

12. Glaube Liebe Hoffnung regia di Christoph Marthaler.

 

NICOLA VIESTI

1. Le sorelle Macaluso di Emma Dante per Stabile di Napoli; Virgilio brucia di Simone Derai per Anagoor; Frost/Nixon di Ferdinando Bruni/Elio De Capitani per Teatro dell'Elfo.

2. Alessandro Sciarroni  per il progetto Will you still love me tomorrow costituito dal trittico Folk-s 2012 - Untitled 2013 - S.P.O.R.T. 2014; Leonardo Capuano per il dittico La sofferenza inutile 2013 e Sa vida mia perdia po nudda 2013; Teresa Ludovico per il progetto dedicato ad Antonio Tarantino comprendente Piccola Antigone/Cara Medea 2012 e Namur (o della guerra e dell’amore) 2013.

3. Ferdinando Bruni/Elio De Capitani per Frost/Nixon del Teatro dell'Elfo; Roberta Torre per Aida del Teatro Biondo; Peter Stein per Il ritorno a casa per il Teatro Metastasio.

4. Vincent Lounguemare per spazio e luci di Namur (o della guerra e dell’amore) di Teatro Kismet OperA; Roberto Crea per Aida del Teatro Biondo; Guido Buganza per Visita al padre del Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa.

5. Massimiliano Pace per Aida del Teatro Biondo; Mauro Montalbetti per Brennero crash di Teatro Due- Balletto civile; Litfiba – Beau Geste per Eneide di Krypton. Un nuovo canto di Teatro Studio Krypton.

6. Arturo Cirillo per Scende giù per Toledo di Marche Teatro/Napoli Teatro Festival Italia; Pierfrancesco Favino per Servo per due (one man, two guvnors).di Gli Ipocriti; Giuseppe Battiston per L'invenzione della solitudine del Teatro dell'Archivolto.

7. Serena Barone, Elena Borgogni, Italia Carroccio, Marcella Colaianni, Alessandra Fazzino, Daniela Macaluso, Leonarda Saffi e Stephanie Taillandier per Le sorelle Macaluso del Teatro Stabile di Napoli; Laura Marinoni per Quartett del Teatro Stabile di Torino; Arianna Scommegna per Il ritorno a casa del Teatro Metastasio.

8. Licia Lanera per Celestina del Piccolo Teatro di Milano; Fabrizio Falco per Celestina del Piccolo Teatro di Milano; Alberto Onofrietti per Farà giorno di Artisti Riuniti.

9. Opera Pezzentella di Mimmo Borrelli; Thanks for vaselina di Gabriele Di Luca; Battuage  di Joele Anastasi.

10. Visita al padre di Roland Schimmelpfennig; Frost/Nixon di Peter Morgan; Agoraphobia di Lotte van der Berg.

11. Festival Start Up di Taranto che in sole tre edizioni ha saputo coniugare validità della proposta culturale e scoperta e riqualificazione del territorio; Rivista “Teatro delle diversità” che unisce resistenza a sforzo di cambiamento; La Compagnia Le Nuvole di Napoli che per il progetto La stanza blu, in collaborazione con il Teatro Mercadante, propone, a volte con risultati sorprendenti, gli stessi spettacoli programmati nella sala grande adattati ad un pubblico infantile.

12. This is theatre like it was to be expected and foreseen di Jan Fabre; Hedda Gabler di Thomas Ostermeier; Die geschichte von Kaspar Hauser di Alvis Hermanis.

 

GHERARDO VITALI ROSATI

1. Vocazione - Danio Manfredini. Pinocchio – Ugo Chiti. Be normal! – Teatro Sotterraneo.

2. Fabbrica Europa. Cantiere Florida. Teatro di Buti.

3. Peter Stein – Il ritorno a casa. Ferdinando Bruni/Elio De Capitani – Frost/Nixon.

4. Pinocchio – Ugo Chiti. Il servitore di due padroni – Antonio Latella.

5. Magazzino 18 – Simone Cristicchi. Gup Alcaro -  Quartett di Valter Malosti.

6. Danio Manfredini – Vocazione. Paolo Graziosi - Il ritorno a casa. Annibale Pavone - Il servitore di due padroni.

7. Arianna Scommegna – Il ritorno a casa. Claudia Catarzi – 40.000 centimetri quadrati. Laura Marinoni – Quartett.

8. Paolo Cioni (Pinocchio/Arca Azzurra). Angelo Di Genio. Marta Pizzigallo (Morte di un commesso viaggiatore/Teatro dell’Elfo).

9. Magazzino 18 – Simone Cristicchi. Al forestér - Matteo Bacchini. Namur (della guerra o dell’amore) – Antonio Tarantino.

10. End of Desire (David Ireland). Pretty. Un motivo per essere carini – Neil Labute.

11. InBox, La città del teatro – Cascina. Barbonaggio Teatrale.

12. Il gabbiano – Fabbrica Europa. La ronde de nuit – Theatre Du Soleil. Sad Sam Lucky – MatijaFerlin.

 

SILVANA ZANOVELLO

1. Tartufo con Eros Pagni e Tullio Solenghi regia Marco Sciaccaluga; I pilastri della società regia Gabriele Lavia.

2. Teatro Cargo L’Odissea dei ragazzi.

3. Marco Sciaccaluga (Tartufo); Gabriele Lavia (I pilastri della società); Luca De Fusco (Il giardino dei ciliegi).

4. Ferdinando Bruni per Frost/Nixon.

6. Stefano Accorsi e Marco Baliani (Giocando con Orlando); Vittorio Franceschi (Il cappotto).

8. Elisabetta Mazzullo.

9. African Requiem 20 marzo 1994: appunti di fine giornata di Stefano Massini; La Grande Guerra - eppure si rideva di Lorenzo Costa.

 

ETTORE ZOCARO

1. Pornografia di Witold Gombrowicz, regia di Luca Ronconi. I pilastri della società di Henrik Ibsen, regia di Gabriele Lavia. Otello da William Shakespeare, regia di Luigi Lo Cascio.

2. Fiori giapponesi regia di Paolo Coletta – Teatro Stabile di Napoli.

3. La brocca rotta di Heinrich Kleist, regia di Marco Bernardi. Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni, regia di Antonio Latella. Quartett di Heiner Müller, regia di Valter Malosti.

4. I pilastri della società scene di Alessandro Camera. II giuoco delle parti scene di Maurizio Balò. Celestina costumi di Gianluca Sbicca.

5. Germano Mazzocchetti per Una pura formalità.

6. Leo Gullotta Prima del silenzio. Franco Branciaroli Enrico IV. Umberto Orsini Il giuoco delle parti.

7. Patrizia Milani La Brocca rotta. Maria Paiato Celestina.

8. Valentina Cenni Otello di Luigi Lo Cascio. Marina Rocco per Gli innamorati di Andrée Ruth Shammah.

9. Le sorelle Macaluso di Emma Dante.

10. Frost/Nixon di Peter Morgan. Furia avicola, testo e regia Rafael Spregelburd. CSS

Teatro Stabile di innovazione del FVG/Fattore K.

11. Il Mercante di Venezia regia di Valerio Binasco per la collaborazione della Popular Shakespeare Company. Mondo Nuovo/Vita Nova- La Stanza del Fauno Virgilio Sieni (Danza - La Biennale di Venezia).

12. The Old Woman di Robert Wilson (Spoleto 56 Festival dei due mondi). This is theatre Like it was to be Expected and Foreseen di Jean Fabre (RomaEuropa Festival).